NBA: Charlotte Hornets, la preview

La novità per la stagione 2014/15 che fa maggior piacere ai tifosi di Charlotte è il recupero del nome storico della franchigia, cioè quegli Hornets presenti in città dal 1988 al 2002, prima dello spostamento della squadra a New Orleans e la successiva nascita dei nuovi Charlotte Bobcats. Ma la annata pronta ad iniziare dovrebbe essere molto interessante anche sul parquet per la formazione di Steve Clifford, dopo aver raggiunto a sorpresa i playoff nella passata stagione, perdendo poi al primo turno con la Miami di LeBron.
Sulla scia dell’entusiasmo per lo scorso campionato, la dirigenza ha lavorato molto bene in estate, rafforzando la squadra ed inserendo un potenziale top player come Lance Stephenson. Sarà probabilmente lui il leader dei nuovi Charlotte Hornets, dopo aver chiuso il 2013/14 come re delle triple doppie (cinque) e come secondo nella classifica dei giocatori cresciuti maggiormente dalla stagione precedente. Porterà quel dinamismo sul perimetro, assente proprio nella versione precedente della squadra del North Carolina.
Stephenson sarà al fianco di Kemba Walker ed Al Jefferson, per formare un trio decisamente interessante, soprattutto in un Est dove solo Cleveland e Chicago appiano sicure delle prime due piazze. Sono arrivati anche Marvin Williams ed il rookie Noah Vonleh, per dare una maggiore consistenza alla panchina, mentre l’unica importante defezione è stata quella di Josh McRoberts, 4.3 assist di media a gara nell’ultima stagione. Confermare l’ottimo reparto difensivo, ma aumentando la produzione in attacco sarà la sfida per questo nuovo anno.
ROSTER:
Al Jefferson, centro
Lance Stephenson, guardia
Marvin Williams, ala
Gerald Henderson, guardia
Michael Kidd-Gilchrist ala
Bismack Biyombo, ala
Cody Zeller, ala/centro
Kemba Walker, playmaker
Gary Neal, guardia
Brian Roberts, guardia
Noah Vonleh, ala
Jennero Pargo, playmaker
Jason Maxiell, ala
PJ Hairston, guardia
Jeffery Taylor, ala
Allenatore: Steve Clifford
Dark Horse: Lance Stephenson Dopo aver mostrato una costante crescita ad Indiana, ora dovrà essere il leader dei nuovi Charlotte Hornets per fargli fare un ulteriore salto di qualità. Sarà un test per vedere se può entrare nella categoria dei grandi giocatori.
Incognita: Gerald Henderson L’arrivo di Stephenson lo retrocede a sesto uomo, dopo i quasi 15 punti e 4 rimbalzi di media nelle ultime stagioni. Come reagirà?
Pronostico: tra il quinto e l’ottavo posto ad Est, primo/secondo turno playoff