Tre quarti di equilibrio, poi la Serbia vola ai quarti di finale
La Serbia prosegue il suo percorso netto ad Eurobasket 2015. Dopo aver chiuso 5-0 il girone eliminatorio, la squadra di Djordjevic supera la Finlandia (94-81) e conquista la qualificazione ai quarti di finale, dove affronterà la sorprendente Repubblica Ceca. I finlandesi sono rimasti in partita per circa tre quarti, poi sono crollati nel periodo conclusivo, complice anche l’assenza per infortunio del leader Koponen. Raduljica ha dominato vicino a canestro, chiudendo a quota 27 punti in 19 minuti, mentre Bjelica è cresciuto nel corso del match, per arrivare in doppia doppia.
La formazione scandinava parte meglio, grazie ad una coppia Salin-Murpy particolarmente ispirata, e raggiunge un paio di volte 7 punti di vantaggio, la seconda volta grazie ad un antisportivo a Raduljica (23-30 all’11’). Il centro serbo, però, domina in attacco (15 punti e 7 falli subiti al 20’) ed è lui a riportare sotto la squadra di Djordjevic, che trova il sorpasso al 16’, quando Teodosic inventa la tripla del 38-37. Cresce anche Bjelica per chiudere il primo tempo ed i serbi provano un allungo, arrivando a +6 ad inizio ripresa, ancora con il lungo del Panathinaikos.
La Finlandia però non molla e ritrova la parità in pochi minuti, grazie ad un lampo di Salin, ma Koponen deve lasciare il campo per un problema alla caviglia e la Serbia ne approfitta, salendo a +8 (69-61 al 29’), con le triple di Bjelica ed Erceg. I finlandesi ci provano, gettando il cuore oltre l’ostacolo, però la formazione di Djordjevic continua a colpire con regolarità dall’arco e mette una seria ipoteca sul successo con la tripla dell’83-70 a 6’ dalla fine. La partita viene chiusa nei minuti successivi, con un paio di assist d’autore di Teodosic. Ora per i serbi c’è la Repubblica Ceca.