Gobert positivo al Coronavirus, stagione NBA sospesa
E' successo di tutto questa notte NBA, prima della partita che stava per andare in scena tra gli Oklahoma City Thunder e gli Utah Jazz. Le due saudre erano sul parquet per fare riscaldamento, mancavano pochi minuti alla palla a due, quando è entrato in campo uno dei delegati dell'NBA per comunicare che la partita non si sarebbe disputata. Uno dei cestisti in campo, Rudy Gobert, era risultato positivo al tampone per il Coronavirus, al quale si era sottoposto dopo essersi ritrovato con qualche linea di febbre. Il centro francese degli Utah Jazz, nonostante non fosse al 100%, aveva deciso comunque di essere della partita e, se non fosse arrivato in tempo il risultato del tampo, poteva diventare oggetto di contagio per tutti gli altri giocatori che dovevano scendere in campo, compagni e avversari.
Dopo questa comunicazione, poi, è stata successivamente annullata anche l'altra partita in programma tra i Sacramento Kings e i New Orleans Pelicans, con la decisione di sospendere l'intero campionato NBA fino a data da destinarsi, quando il virus si sarà fermato nell'intero contagio che sta toccando ogni zona del Mondo.
Dopo i problemi in Italia, e in Europa, sta cominciando quindi a dare problemi anche oltreoceano il Coronavirus che sta, letteralmente, mettendo in ginocchio tutti i paesi che sono stati colpiti dopo la Cina, con l'Italia che come è risaputo, purtroppo, è attualmente al secondo posto per le persone contagiate. Tornando all'NBA, però, dopo la positività del transalpino degli Utah Jazz era giusto interrompere tutte le partite dei prossimi giorni, per evitare che nuovi contagi potessero peggiorare la situazione.