Ultime dalle Finals: i Cavs vogliono reagire, dubbi Thompson ed Iguodala

Notizie dalle due squadre a poche ore da Gara 2.
03.06.2018 21:20 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
Ultime dalle Finals: i Cavs vogliono reagire, dubbi Thompson ed Iguodala
© foto di Sergio Cerbone

E' già tempo di Gara 2: il primo, tribolatissimo, capitolo della serie è già storia, ed è tempo per entrambe le franchigie di concentrarsi su un secondo capitolo che rischia di essere "Pivotal" da subito: 

QUI CLEVELAND: Detto già di come Thompson e Love saranno della partita (con la presenza del primo che ha reso "felice" Draymond Green), tra i vicecampioni in carica i temi dominanti nel pre-gara sono le condizioni dell'occhio di Lebron James e la possibile presenza di Rodney Hood in gara 2. 
James, dopo il dito nell'occhio ricevuto nel primo tempo di Gara 1, dichiara di avere ancora la vista un po' appannata, come nel resto della scorsa gara (con le sue percentuali al tiro passate dal 90% iniziale al 50% finale, ma con anche la possibilità del re che abbia pagato dazio a livello fisico), ma assicura come i dottori affermano che stia migliorando. I suoi problemi maggiori sono stati di "insonnia", vista l'incapacità di dormire dopo Gara 1, una delle sconfitte più dolorose della sua carriera, secondo l'opinione di James stesso. 
Coach Lue, intanto, apre alla possibilità di un maggiore impiego per Rodney Hood. L'ex Utah, arrivato durante la rivoluzione di Febbraio con maggiori aspettative e lentamente finito nel dimenticatoio, con minutaggi ridottissimi ed una lunga collezione di DNP-CD (did not played, coach decision), potrebbe essere la carta in più per Gara 2. Hood era stato capace di tenere quasi 17 punti di media dalla panchina durante le sue 39 gare ai Jazz, con percentuali assolutamente temibili dall'arco: totalmente diverso il discorso con i Cavaliers. L'esterno ha accusato tantissimo il cambio di sistema, a livello tecnico e sopratutto mentale: qual miglior occasione delle Finals per mettersi in mostra per aumentare le sue quotazioni, visto il suo contratto in scadenza?

QUI GOLDEN STATE
Klay Thompson, nonostante zoppichi ancora e sia dichiarato dagli Warriors come "questionable", dopo l'infortunio al ginocchio nello scontro involontario sofferto contro JR Smith, si dichiara "ottimista" e come abbia in programma di giocare Gara 2. "E' gonfio, non mi muovo come dovrei, ma più riposo più migliora" ha dichiarato lo splash brother, autore comunque di una gara da 5/10 da 3 nonostante l'infortunio. In caso non dovesse farcela, Nick Young è pronto a sostituirlo in quintetto. 
Andre Iguodala è sempre in dubbio: non si è allenato, e le sue condizioni non sono cambiate rispetto a Gara 1: ha già saltato le ultime 5 gare, e le possibilità che salti la sesta sono altissime.