Cleveland ci prova, i Warriors ne hanno di più: super Curry e Durant, è 2-0
I Golden State Warriors domano i Cleveland Cavaliers in Gara 2: vincono 122-103 e si portano sul 2-0 nella serie di Finale NBA. Avanti per 48’, la squadra di Steve Kerr riesce a dare il colpo del ko ai Cavs soltanto nell’ultimo periodo, mancando prima troppe occasioni nonostante un’ottima partita a livello offensivo.
A ispirare il successo sono i ‘big three’ di Golden State: Klay Thompson ha un gran impatto nel primo tempo nonostante le condizioni precarie, chiudendo con 20 punti e 8/13 al tiro, e Kevin Durant gioca una partita eccellente a livello d’efficienza offensiva, mettendo a segno 26 punti (con 9 rimbalzi e 7 assist) con 10/14 al tiro. Ma la copertina è per Stephen Curry: 16 punti su 33 (anche 7 rimbalzi e 8 assist) nell’ultimo quarto e il nuovo record NBA per triple segnate in una partita di finale con 9. Bene anche i ‘comprimari’: JaVale McGee e Shaun Livingston combinano per 22 punti (12 e 10, rispettivamente) con 11/11 dal campo.
Ai Cavs non basta un LeBron James ‘normale’ che flirta con la tripla doppia (29, 9 rimbalzi e 13 assist); Cleveland ha anche un buon Kevin Love (22, di cui 14 nel terzo quarto, e 10 rimbalzi) e qualcosa da George Hill (15, di cui 12 nel primo tempo). Troppo poco, però, per violare il parquet della Oracle Arena.
Golden State parte subito fortissimo, cercando di indirizzare pesantemente la sfida segnando i primi 7 canestri dal campo consecutivamente toccando il +9: Cleveland rimane a galla con le triple di Hill e Smith, e a fine primo quarto è +4 Warriors nonostante un eccellente 65% dal campo.
La squadra di Kerr torna a +9 in avvio di 2° quarto: Cleveland tiene, ma Livingston e Curry portano i Warriors a +11, costringendo Lue a un altro timeout. I Cavs trovano la forza di riportarsi a -7, ma due triple del 30 gialloblu dilatano il vantaggio fino al +13 dell’intervallo. Un ispirato Kevin Love (14 punti nel terzo quarto) propizia la rimonta che riporta i Cavs a -5, ma Durant e Klay Thompson sono chirurgici, mantenendo Golden State sulla doppia cifra di vantaggio all’ultima pausa.
Due triple di Curry riportano i Warriors a +13 in avvio di ultimo quarto, Cleveland prova a contenere lo svantaggio ma il due volte MVP è inarrestabile: con altre tre triple, una delle quali diventa un gioco da 4 punti, superando il record NBA per triple in una partita di Finale, ispirando il break che porta i Warriors sul +21. Coach Lue alza bandiera bianca, svuotando la panchina: è 2-0 Golden State.
Warriors: Durant 26, Green 5, McGee 12, Thompson 20, Curry 33; Bell 5, Livingston 10, Looney, Young, West 3, Pachulia 6, Cook 2, McCaw. Coach: Kerr.
Cavaliers: Love 22, James 29, Thompson 11, Smith 5, Hill 15; Green 6, Korver 1, Nance 2, Clarkson 2, Osman 2, Hood 2, Calderon 4, Zizic 2. Coach: Lue.
Parziali quarti: 32-28, 27-18, 31-34, 32-23