#NBAFinals, le pagelle di Gara 3: Durant for the ages, LeBron non basta
I Golden State Warriors hanno ipotecato il titolo 2018 NBA, conquistando il successo anche in gara 3 delle Finals e portandosi avanti per 3-0 nella serie. Le nostre pagelle sulla sfida della Quicken Loans Arena.
Cleveland Cavaliers
Lebron James 7.5: solita tripla doppia e altra fantastica partita, ma l'impressione è che Lebron abbia finito la benzina, con The Chosen One incapace di mordere veramente la partita.
Kevin Love 7: continua ad essere non sempre affidabile in difesa, ma offensivamente non sbaglia quasi una virgola.
JR Smith 6.5: l'errore di Gara 1 continuerà a pesare come un macigno, ma la partita di JR è con poche sbavature.
Tristan Thompson 6: solito compitino sotto le plance per l'ex Kardashian, bravo a cambiare sul perimetro ma colpevole (come tutti i Cavs) di troppi passaggi dentro in difesa, costati alla fine carissimo.
George Hill 5.5: parita fumosa per l'ex Jazz: fa il suo, ma non incide.
Rodney Hood 7: l'altro ex Utah incide eccome, invece. Dopo vari DNP, Hood mette 15 punti a referto con un'ottimo atteggiamento. Risveglio tardivo, ma comunque una speranza per il suo futuro.
Jeff Green, Larry Nance Jr., Kyle Korver 5.5 potevano fare di più, specie l'ex Hawks, ma contribuiscono alla causa senza fare danni
Golden State Warriors
Kevin Durant 9.5: continua a riscrivere la narrativa su un Durant soft, poco decisivo, torna sul luogo del delitto uccidendo la serie con una prestazione ancora chirurgica, ma con produzione quasi raddoppiata rispetto a Gara 2, e colpendo dallo stesso punto della Gara 3 dello scorso anno.
Steph Curry 5: sarebbe stato un 3 pieno, meritato, senza i 5 punti nei momenti clou del quarto quarto, con la sua unica tripla (su 10 tentativi) della partita. Rimette in discussione l'MVP delle Finals, che dovrà riconquistarsi in Gara 4.
Draymond Green 7: rischia l'espulsione da subito, a tratti dannoso, ma con le solite piccole (e meno visibili) cose, mette la sua parte in questo successo.
Klay Thompson 5.5: leggermente meglio dell'altro splash brother, contribuisce in difesa ma è ondivago in attacco.
JaVale McGee 6.5: altra partita di pura intelligenza da parte dell'ex Wizards, con Javalone capace di tenere molto bene James in difesa e farsi trovare pronto in attacco.
Andre Iguodala 7.5: non è al suo meglio e si vede palesemente, ma Iggy si dimostra fondamentale nei possessi chiave, sia in attacco che in difesa: +14 di plus minus in soli 22 minuti sono un dato a testimonianza di quanto Dre sia fondamentale per gli equilibri di questa squadra.
Shaun Livingston 6: il panchinaro che vorremmo tutti avere: il suo apporto c'è sempre.
Jordan Bell 6.5: il rookie rischia di avere un bel futuro davanti a se: ottime doti, ma intelligenza cestistica già ottimale, dimostrandosi capace di punire le disattenzioni della difesa dei Cavs
David West, Nick Young, Patrick McCaw, Kevon Looney SV: comparse, con soltanto West capace di mettere a referto qualcosa, con 2 rimbalzi ed una persa.