Semifinali: Doncic e la Slovenia fanno la storia, abdica la Spagna

La squadra di Kokoskov conquista la prima finale europea di sempre, dominando la sfida con gli iberici
14.09.2017 22:11 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Semifinali: Doncic e la Slovenia fanno la storia, abdica la Spagna
© foto di Foto Fiba

Un fenomeno ed una pagina storica del basket europeo. La scrivono Luka Doncic e la Slovenia: il fuoriclasse del Real Madrid chiude ad un passo dalla tripla doppia (11 punti, 12 rimbalzi e 8 assist) la prima semifinale europea della sua giovanissima carriera (18 anni!) e con i suoi compagni domina la Spagna (92-72), conquistando la prima finale continentale (e la prima medaglia) per gli sloveni. Un risultato meritatissimo, giocando una bellissima pallacanestro sin dalla prima partita del girone, con anche Dragic, Prepelic e Randolph protagonisti della serata. La squadra di Scariolo è sempre stata sotto nel punteggio e non è mai riuscita a sviluppare il proprio gioco, abdicando così, dopo il trionfo del 2015. 

Il tiro da tre punti subito è un’arma importantissima per la squadra di Kokoksov, che apre con un clamoroso 6/8 dall’arco e prende il controllo della partita (10-17 all’8’), nonostante un buon avvio di Marc Gasol. Il problema iberico è lo 0/7 nel tiro pesante, anche sbagliando conclusioni aperte, prima di sbloccarsi con il canestro di Rodriguez. E’ il neo play del Cska a riportare a contatto i suoi, con buone giocate anche in arrivo da Pau e della panchina, anche se sono sempre gli sloveni a fare la partita, con un finale di tempo in cui Doncic e Prepelic si fanno sentire sui due lati del campo.

Chi si attende una Spagna arrembante in avvio di ripresa, è deluso. Gli iberici non trovano la via del canestro per quasi 4 minuti, dall’altra parte arrivano anche le giocate in velocità e la doppia cifra di vantaggio è siglata da Vidmar (45-55 al 24’), prima delle triple di Randolph e del 2+1 di Dimec per il +18 (55-73 al 29’), mentre il fenomeno del Real continua a macinare gioco per se e per i compagni. Scariolo chiama due timeout, ma i suoi sono in grande confusione, mai così tanto in difficoltà negli ultimi anni. A chiudere i conti ci pensano cinque punti in fila di Dragic, con canestro su rimbalzo offensivo e tripla di tabella per il +21. Poi è solamente festa Slovenia.