Doncic show, Porzingis risponde: il futuro del basket europeo è qui
Il futuro del basket europeo è già qui. E ce l’ha mostrato la bellissima sfida tra Lettonia e Slovenia, nel quarto di finale di Eurobasket 2017. Kristaps Porzingis e Luka Doncic sono destinati a dominare la pallacanestro continentale almeno per il prossimo decennio, per due talenti di classe cristallina e già in campo come fossero dei veterani, nonostante abbiano rispettivamente 22 e 18 anni e fossero entrambi alla prima grande esperienza di alto livello con le proprie nazionali. Il botta e risposta visto negli ultimi minuti della partita è stato entusiasmante, uno dei più esaltanti degli ultimi anni.
Se a livello di punti è stato il lettone a vincere il duello con 34 punti, con 11/14 nel tiro da 2 punti, l’unico ad esultare alla sirena finale è stato lo sloveno, i cui 27 punti sono stati fondamentali per dare il successo ai suoi, trascinandoli alla seconda semifinale della propria storia. Il layup e le due triple (una da lontanissimo e l’altra dopo uno splendido movimento per liberarsi), in poco più di due minuti, sono stati i canestri che hanno siglato il break decisivo, per poi aggiungerci un 4/4 ai liberi negli ultimi 21 secondi per mettere la parola fine al confronto. In totale fanno 12 punti in 5’40”.
Il tutto fatto con una naturalezza incredibile, come quei canestri fossero la cosa più semplice e banale del mondo, non quelli valsi una storica semifinale alla sua Slovenia. La tensione questa sconosciuta e, probabilmente, il ‘segreto’ viene svelato dal suo compagno di squadra e stanza Goran Dragic: “Resta un ragazzino, guarda ancora i cartoni animati e Friends - le sue parole in conferenza stampa - Ma sul campo, è incredibile”. L’incoscienza e la leggerezza di chi è giovanissimo e non ha paura di sbagliare. Accoppiate al suo talento, diventano un mix incredibile. L’Europa è avvisata.