Coppa Italia, le parole dei match del venerdì: la gioia di Repesa e Vitucci
SASSARI-PESARO
Le parole di Gianmarco Pozzecco, coach del Banco di Sardegna Sassari, nel dopo gara: “E’ stata una bella partita, complimenti a Pesaro che ha giocato un match di alto livello per 45 minuti. Amo i miei giocatori sia quando vinciamo sia quando perdiamo. Sono stati bravi anche oggi e mi fa male vederli dispiaciuti. E’ stata una partita un po’ strana, potevamo gestire meglio il vantaggio,. Siamo riusciti a fare la nostra pallacanestro solo a tratti, venivamo da sette vittorie di fila e i miei giocatori avevano grande voglia di andare avanti. La squadra ha lottato e ora dobbiamo essere bravi a dare continuità ad una stagione che ci vede protagonisti”.
Il coach della Carpegna Prosciutto Pesaro Jasmin Repesa ha così commentato la vittoria: “I miei ragazzi ci hanno creduto fino in fondo conquistando un successo molto importante per una società che vuole crescere. E’ stata una grandissima partita di basket, sono sicuro che la gente che ha visto la partita si è divertita molto. Abbiamo preparato la zona sapendo che Sassari è molto più forte di noi sotto canestro poi ha deciso il tiro di Tambone, una ciliegina sulla torta di questa vittoria. La caratteristica di questa squadra è che non molla mai, è un grande gruppo”.
BRINDISI-TRIESTE
Queste le parole del coach dell’Allianz Pallacanestro Trieste Eugenio Dalmasson: “Complimenti a Brindisi che ha vinto meritatamente, dispiace per non essere riusciti a giocare con meno pesantezza. Alcuni giocatori non hanno vissuto al meglio questa giornata, si erano meritati questo palcoscenico e mi rammarico per loro. Brindisi molto fisica, noi abbiamo meno atletismo in più e ci mancava anche Grazulis. I nostri avversari hanno giocato anche con Bell da 2 e Gaspardo da 3, abbiamo fatto fatica a contenerli. Brindisi viene da due finali consecutive, non siamo riusciti a interpretare la partita, anche a causa di un po’ di affanno. Queste sono tutte situazioni dove si può trovare un miglioramento per completare la stagione nel migliore dei modi. Ora dobbiamo alzare il nostro livello, cercando di giocare un basket brillante”.
Le parole di Frank Vitucci, alla guida dell’Happy Casa Brindisi: “Abbiamo vinto una partita importante contro una squadra ben allenata. Sono contento per i ragazzi che hanno saputo dimostrare di mettere quel qualcosa in più che serve in queste gare, soprattutto con assenze come quella di Harrison. Ora bisogna ricaricare le pile e prepararci per la semifinale. Abbiamo cambiato molti giocatori dall’anno scorso, siamo arrivati con un grande focus su questa manifestazione dimostrando una buona consistenza, senza andare fuori dai binari e questo ci porta molta fiducia. I giocatori italiani sono molto importanti, fanno la differenza e hanno una grande responsabilità. Harrison? Sarà fuori circa per tre settimane e perderà qualche giornata di campionato ed è un peccato non vederlo in campo”.