Gallinari: "Leonard è un giocatore unico, resterà a Toronto"

L'asso dei LA Clippers protagonista con WE PLAYGROUND TOGETHER, il progetto di integrazione sociale attraverso lo sport
26.06.2019 18:44 di  Thomas Saccani  Twitter:    vedi letture
WE PLAYGROUND TOGETHER
WE PLAYGROUND TOGETHER

Si chiama WE PLAYGROUND TOGETHER, ed è il progetto di integrazione sociale attraverso lo sport che punta a riqualificare i campetti milanesi. Presso Garage Italia, Danilo Gallinari, testimonial e sostenitore dell’iniziativa, insieme a Michele Ponti, co-ideatore e anima organizzativa del progetto, hanno dato appuntamento a tutti, per il prossimo 21 luglio, per l'inaugurazione del secondo campetto riqualificato in due anni, ossia quello in Viale Sarca. Un grande risultato, realizzato anche grazie all’apporto del Comune di Milano, degli sponsor e pure di Fondazione Laureus Italia Onlus, di cui Danilo Gallinari è Ambasciatore

L'occasione per parlare di NBA con l'asso dei LA Clippers...

Soddisfatto di come è terminata la finale NBA con il successo di Toronto?
"Contento per i Raptors ma avrei voluto vedere i Warriors al loro meglio, come li abbiamo affrontati noi. Hanno perso giocatori importantissimi e questo ha pesato sull’economia della serie".

E' stata la finale di Leonard. Perché riesce a fare la differenza in maniera così marcata?
"Perchè è unico nel suo genere. Sa fare la differenza in attacco ma anche in difesa. E' dominante su entrambi i lati".

Leonard è free-agent… Credi che resterà a Toronto anche il prossimo anno?
"Credo proprio di sì".

Contento per l'MVP dato a Giannis Antetokounmpo?
"Sì, ma il mio preferito era James Harden".