Tutto facile per i Cavs, bene Blazers e Hawks, Suns sconfitti in volata
I Cleveland Cavs tornano a casa e dettano legge tra le mura amiche sconfiggendo gli Charlotte Hornets con un inizio tramortente. Il 21-0 con cui LeBron e compagni aprono il match ha un qualcosa di storico, ma gli ospiti nonostante lo choc riescono a rimontare dopo aver riorganizzato le idee e prima dimezzano lo scarto, poi arrivano sino a due punti nel terzo periodo. LeBron è in odore di tripla-doppia con 27 punti, 13 assists e 8 rimbalzi, mentre Love ne mette 22 con 18 rimbalzi. A nulla servono i 24 di Kemba Walker perchè la squadra, sempre più travolta dalle voci che vorrebbero l'immediata dipartita di Lance Stephenson, perde la terza in fila.
A Portland si presenta una versione ampiamente rimaneggiata degli Spurs con Parker in borghese e la coppia Ginobili-Duncan in panchina cambiata, ma a guardare. Il canonico riposo delle stelle permette ai Blazers di avere vita facile grazie alla coppia Lillard-Aldrige che produce 46 punti e 24 rimbalzi. Nonostante le assenze San Antonio non subisce mai la vera imbarcata e rimane sempre con un distacco accettabile che permette sogni di gloria. Kawhi Leonard guida tutto il quintetto in doppia cifra, ma la mancanza di talento nel quarto periodo si sente e i padroni di casa vincono con relativo pathos.
I Suns continuano il loro momento no e perdono in casa contro i Milwaukee Bucks. Nel primo tempo arrivano brutte notizie per Kidd che durante un contropiede vede torcersi in maniera innaturale il ginocchio di Jabari Parker. In un cambio di direzione subisce una distorsione che lo toglie dal campo e obbliga i compagni a portarlo negli spogliatoio sulle spalle.
Il finale di partita è molto concitato con un minuto e mezzo di canestri continui. Prima Gerald Green, poi Jared Dudley, poi Marcus Morris per il sorpasso e la tripla finale piuttosto fortunosa di Khris Middleton che fa esplodere la panchina di Kidd che si riunisce a metà campo per abbracciare il compagno protagonista.
Nello scontro tutto Eastern Conference gli Atlanta Hawks fanno valere il fattore casalingo e battono con molta autorità i Chicago Bulls. Atlanta è una delle squadre che si passa di più e meglio la palla dell'intera lega e i canestri piazzati di Kyle Korver ne sono la più evidente testimonianza. Anche la presenza interna di Al Horford caratterizza solo cose buone per coach Bud e i suoi 21+10 sono la chiave della vittoria.
Dall'altra parte serata no per Rose che chiude 6-21 dal campo che unito al 6-15 di Gasol obbliga Butler alla solita partita di sostanza da 22 punti e tanta intensità. Per vincere ad Atlanta non basta e gli Hawks stanno cominciando a mettersi nel radar per la lotta finale.
Risultati:
Hornets@Cavaliers 88-97
Lakers@Pacers 91-110
Celtics@Sixers 105-87
Bulls@Hawks 86-93
Magic@Raptors 82-95
Bucks@Suns 96-94
Spurs@Blazers 95-108
Pistons@Clippers 91-113