Modifiche ai 24 secondi e modifiche sui falli: le nuove regole NBA

La lega sembra aver approvato i cambi di regolamento già dalla prossima stagione.
27.08.2018 19:02 di  Paolo Terrasi  Twitter:    vedi letture
Modifiche ai 24 secondi e modifiche sui falli: le nuove regole NBA

Il Board NBA pare abbia approvato delle modifiche al regolamento già della prossima stagione. 

La modifica più impattante riguarda quella circa il "riciclo" del cronometro dei 24 secondi: dopo un rimbalzo offensivo, sarà impostato sui 14 secondi, anziché nuovamente sui 24. Questa regola, che si ispira alle norme FIBA, ed è già stata sperimentata in G-League e WNBA, e si spera che possa portare un aumento dei possessi offensivi e dello spettacolo. 
Altre due modifiche alle norme riguardano i falli: vi sarà una semplificazione relativa ai Clear Path Fouls, ossia quelli da "ultimo uomo" (l'attaccante con la strada spianata verso il canestro)". Durante una transizione offensiva, qualora la palla abbia già superato la lunetta difensiva, e l'attaccante (inteso sia come portatore di palla che come ricevitore del passaggio), venga fermato in modo falloso, privato quindi della possibilità di poter segnare, verrà ricompensato con due tiri liberi ed il possesso. La semplificazione vede cadere diverse circostanze che non dovranno essere più tenute in conto dalla terna arbitrale: (l’origine della giocata nella metà campo difensiva, la posizione — dal lato o da dietro — del difensore al momento del fallo, la presenza del difensore stesso tra il pallone e il canestro).
Infine, viene estesa l'interpretazione dei cosiddetti "Atti ostili": saranno sanzionabili col tecnico anche qualora questi atti minacciosi avvengano nei confronti di arbitri, allenatori o tifosi, e non più soltanto altri giocatori.