Jordan: "Voglio molto bene a Kobe e batterei James in uno contro uno"

MJ ha rilasciato un'interessante intervista a Espn dove parla del suo rapporto con Kobe Bryant e tanto altro.
10.08.2015 14:00 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Jordan: "Voglio molto bene a Kobe e batterei James in uno contro uno"
© foto di sportscenter twitter

Non c’è nulla che nella NBA faccia notizia come quando Michael Jordan fa uscire parole dalla sua bocca, che riguardino il basket, il marketing, la Nike o qualsivoglia argomento.
The GOAT ha rilasciato un’intervista a ESPN dove parla a ruota libera di basket, Kobe Bryant e chi lo ha allenato.

La prima domanda dell’intervista riguarda l’allenatore e se dovesse giocare una partita da chi si farebbe allenare: Dean Smith o da Phil Jackson. La risposta è stata piuttosto immediata riferendosi a Dean Smith come il vero coach che gli ha insegnato a giocare e a diventare il professionista che poi ha dominato la lega. Jackson, secondo lui, ha avuto solo la fortuna di averlo a disposizione dopo che Smith gli aveva insegnato i rudimenti.
Ovviamente sono stati fatti i soliti parallelismi tra lui e Kobe Bryant, assieme a un suo potenziale uno contro uno con LeBron James.
“Attualmente –ha detto- non batterei nè James, nè Curry (i due migliori giocatori della scorsa stagione), se proprio dovessi scegliere andrei contro Curry perché sono un po’ più grosso di lui, mentre LeBron è troppo grosso per me. Ovviamente avessimo giocato uno contro l’altro nel massimo delle mie capacità lo avrei sicuramente battuto”.
Come lui stesso ammette sono valutazioni opinabili e del tutto prive di riscontro effettivo, come il discorso di Shaq che aveva dichiarato la vittoria dei cinque migliori All Star ogni epoca con quelli dei Bulls.

Ciò che di sicuro e tangibile c’è, rimane il suo rapporto con Kobe Bryant.
“Gli voglio bene come un fratello più piccolo –ha detto- parliamo tanto, ci confrontiamo e spero proprio che possa tornare in forma e sano perché rimane uno dei più grandi interpreti di questo gioco”.
Ci sono molti lati che accomunano questi due giocatori e sono già stati spiegati e analizzati da tantissimi giornalisti, ma Jordan ammette un pizzico di fastidio per l’incredibile somiglianza: “E’ vero che ho un grande rapporto con Kobe, anche se a dire il vero mi ha copiato un sacco di movimenti. Nonostante questo sono molto legato a lui”.