I Magic firmano Scott Skiles, Chicago ci prova per Fred Hoiberg

Il punto sulle panchine degli Orlando Magic e dei Chicago Bulls.
30.05.2015 12:45 di  Luca Servadei  Twitter:    vedi letture
Scott Skiles
Scott Skiles
© foto di Liverani

Scott Skiles è il nuovo allenatore degli Orlando Magic. L'ex head coach dei Milwaukee Bucks è il 12esimo capo allenatore della storia della franchigia. La conferma ufficiale della chiusura delle operazioni è arrivata direttamente tramite il sito ufficiale dei Magic e le parole del GM Rob Hennigan: "Scott si è chiaramente contraddistinto in questi anni per il proprio stile. Il nostro giovane roster beneficerà sicuramente della sua grande esperienza come capo allenatore e della sua grande capacità di curare sia lo sviluppo fisico e tattico del basket. Noi crediamo nell'abilità di coach Skiles di instaurare una cultura vincente e che possa contribuire a guidare la nostra franchigia verso orizzonti positivi".

I dettagli del contratto non sono ancora stati resi noti, ma dovrebbe trattarsi di un accordo di 3 anni con la possibilità di estenderlo anche ad una quarta stagione in base a quanto riferiscono Adrian Wojnarowski e Josh Robbins.
Quella di Orlando è stata una stagione piuttosto travagliata: nel mese di febbraio, infatti, quando la squadra della Florida giaceva in fondo alla eastern conference, la dirigenza ha deciso di licenziare Jacque Vaughn dopo meno di 3 anni di collaborazione ed un record record parecchio negativo di 58-158. La panchina, senza che la rotta venisse in qualche modo invertita, è stata poi affidata al traghettatore James Borrego fino alla termine della stagione.
Skiles, 51 anni è reduce dalle esperienze come capo allenatore a Phoenix, Chicago e Milwaukee. Per lui quello con i Magic può essere considerato a tutti gli effetti come un ritorno a casa, visto che nella sua decennale esperienza come giocatore ha indossato anche la casacca di Orlando. Nel corso della propria carriera da head coach, Skiles ha raggiunto per ben 6 volte su 13 stagioni i playoff chiudendo con un record complessivo di 443-433 tra vittorie e sconfitte.

Da tenere sotto controllo anche la situazione in casa Chicago Bulls, dove continuano a crescere i rumors che vorrebbero Fred Hoiberg, attuale coach di Iowa State University, come candidato numero 1 per il pino dello United Center. Hoiberg è un ex giocatore della NBA che ha disputato anche quattro stagioni con i Bulls nel corso della propria decennale carriera. Dal 2010 è il capo allenatore di Iowa State University che ha guidato al Torneo NCAA per quattro anni consecutivi con un record eccezionale di 115 vittorie e 56 sconfitte. La scelta di Hoiberg va interpretata come il chiaro segnale di un cambio di rotta da molti invocato dalle parti della Windy City. I Cyclones, infatti, sono una squadra che fa del gioco offensivo la propria arma principale, costruendo tiri veloci (meglio se da 3 punti) senza disdegnare di ricorrere all'attacco in post basso quando la situazione lo richiede. Una radicale inversione ad U rispetto alla pallacanestro predicata da coach Tom Thibodeau, un vero e proprio guru della difesa.