Dall'NBA agli Oscar: Kobe Bryant e la nomination di 'Dear Basketball'

È abbastanza raro vedere un giocatore NBA vestire i panni da attore, ed è ancor più raro che tale ruolo sia acclamato dalla critica. È unico, però, quello che è successo a Kobe Bryant, che dalla giornata di ieri può ufficialmente affiancare al suo nome la scritta “Academy Award Nominee”.
‘Dear Basketball’, il cortometraggio animato scritto, narrato e prodotto da Kobe Bryant insieme allo storico disegnatore Disney Glen Keane e ispirato alla famosa lettera pubblicata su The Players’ Tribune con cui KB24 annunciò il suo ritiro, è infatti tra i cinque cortometraggi animati nominati alla 90esima edizione degli Academy Award.
Arricchito dalle musiche del leggendario John Williams, compositore nominato agli Oscar per ben 51 volte nel corso della sua carriera (secondo individuo più nominato della storia dopo Walt Disney), il cortometraggio è stato presentato il 23 aprile scorso al Tribeca Film Festival ed è stato anche proiettato durante la cerimonia di ritiro dei numeri di maglia di Bryant il mese scorso.
L’annuncio dell’Academy, curiosamente, arriva il giorno dopo il 12° anniversario della storica gara da 81 punti segnati da Bryant contro i Toronto Raptors. ‘Dear Basketball’ dovrà vedersela con rivali di livello come ‘Lou’, prodotto da Disney e Pixar; ‘Garden Party’, un cortometraggio francese; ’Revolting Rhymes’, un corto della BBC basato sull’omonimo racconto di Roald Dahl e ‘Negative Space’.
La 90° edizione degli Academy Award, che in corsa vede anche il palermitano Luca Guadagnino con il suo ‘Call me by your name’ come miglior film, si terrà nella notte italiana tra il 4 e il 5 marzo e sarà presentata, come lo scorso anno, dal comico americano Jimmy Kimmel.