Serie A: Venezia aggancia Reggio Emilia, Caserta ancora ko
Archiviati gli anticipi della 6.a giornata che hanno visto Reggio Emilia superare Avellino e portarsi al comando della classifica, e Trento passeggiare contro Pistoia, sono scese quest'oggi sul parquet le altre protagoniste della Serie A beko. Il sesto turno si concluderà poi con il derby tra Milano e Cantù ed il posticipo di domani sera tra Sassari e Pesaro.
Non fallisce l'aggancio alla vetta l'Umana Reyer Venezia di Charlie Recalcati che, contro la Granarolo Bologna di Giorgio Valli, centra il quinto successo stagionale su sei partite disputate (79-83). Gli ospiti, al termine di una gara equilibratissima, trovano il break decisivo nell'ultima frazione, chiusa sul punteggio di 16-23. Nonostante uno scatenato Allan Ray, autore di 25 punti (frutto di un 5/6 da 3), i padroni di casa si spengono alla distanza, sotto i colpi di un Julian Stone (19 punti e 11 rimbalzi) dominante nel pitturato e sotto i liberi di un impeccabile e freddissimo Phil Goss allo scadere.
La Openjobmetis Varese di coach Gianmarco Pozzecco cade sul campo dell'Acea Roma, con il punteggio di 87-78, a causa di un secondo tempo letteralmente regalato agli avversari. I biancorossi partono subito fortissimo trascinata da un Diawara incontenibile autore di 15 punti nel solo primo quarto, chiuso sul 20-26. Roma prova ad affidarsi al talento di Brendon Triche, ma la terrificante schiacciata di Ed Daniel spinge l'Acea sul -17. Nonostante Diawara continui a bucare la retina romana con percentuali irreali, la squadra di coach Dalmonte torna in partita anche complice il tecnico fischiato proprio al lungo francese che fissa il punteggio sul 58-61. L'attacco varesino è in rottura prolungata e sul finire di terzo quarto (24-11) i padroni di casa mettono addirittura il naso avanti sul 64-63. Nell'ultima frazione, Varese ancora sotto shock, fatica a trovare la via del canestro, mentre i padroni di casa allungano con Stipcevic e De Zeeuw, cogliendo un insperato successo.
Nonostante un Denmon autore di 30 punti con un pazzesco 6/13 da 3, l'Enel Brindisi di coach Piero Bucchi, deve arrendersi ad una sorprendente Vanoli Cremona, vera e propria rivelazione di questo primo inizio di campionato. Al PalaRadi finisce 87-72. I padroni di casa, dopo un primo tempo letteralmente dominato, si arrestano nella terza frazione concedendo 20 punti a Brindisi che rientra così prepotentemente in partita (61-53). Dopo 10 minuti di sosta, l'attacco di coach Pancotto prende nuovamente ritmo e guidato da Hayes (17), Bell (16), Vitali (14) e Campani (15) consegna il quarto successo in campionato alla Vanoli.
Il cambio in panchina, non suona la sveglia per la Pasta Reggia Caserta, che al PalaFantozzi di Capo d'Orlando, incappa nel sesto ko consecutivo in campionato, restando ferma a quota 0 punti in classifica (68-64). I padroni di casa, spinti dai 27 punti di Freeman, perfetto dalla linea del tiro libero, superano al termine di un match equilibratissimo, gli uomini di Zare Markovski, centrando il secondo successo stagionale. Agli ospiti non basta la doppia doppia sfiorata da Young che si ferma a quota 20 punti e 9 rimbalzi.