Playoff 2015: Venezia supera Cantù, che rimonta per Reggio Emilia

Il risultato di gara 1 di Umana Reyer Venezia-Acqua Vitasnella cantù e Grissin Bon Reggio Emilia e Enel Brindisi.
19.05.2015 22:39 di  Luca Servadei  Twitter:    vedi letture
Reyer Venezia
Reyer Venezia
© foto di Ag. Liverani

UMANA VENEZIA-ACQUA VITASNELLA CANTU' 79-70

Davanti alla marea orogranata di un PalaTaliercio riempito in ogni ordine di posto, è l'Acqua Vitasnella a partire con più grinta ed a trovare il primo mini parziale della sfida grazie al dominio nel pitturato di un precisissimo Shermadini. La Reyer, superato l'impasse iniziale, si affida al gioco perimetrale di Peric e con gli 8 punti del croato i padroni di casa si riportano a contatto. I brianzoli fanno valere i propri centimetri sotto le plance ed il dominio alla voce rimbalzi consente agli uomini di Sacripanti di trovare un nuovo mini allungo che costringe Recalcati a fermare la partita. La strigliata risveglia i padroni di casa che con un parziale di 11-0 targato dal grande ex Pietro Aradori rimettono il naso avanti. L'equilibrio sul parquet è totale ed il 40 pari con cui si va all'intervallo lungo è lì a testimoniarlo.

L'inizio del secondo tempo è caratterizzato dalla partenza sprint di un super Jeff Viaggiano che con 10 punti in fila regala il primo vero allungo ai padroni di casa. L'Acqua Vitasnella, rimasta negli spogliatoi, continua ad affidarsi a Johnson Odom, ma quando anche Phill Goss si iscrive alla partita, la Reyer tocca addirittura le 16 lunghezze di vantaggio (61-45). Per i brianzoli si sblocca finalmente Metta World Peace, ma nonostante i 6 punti dell'ex Los Angeles Lakers, i padroni di casa riescono a tenere la testa della gara, forti di un'ottima circolazione di palla e di una distribuzione dei possessi che consente di mandare ben 5 uomini in doppia cifra. L'attacco canturino è in rottura prolungata e complici le tante palle perse nei momenti chiave della sfida, Venezia controlla gli ultimi minuti gestendo senza affanno il proprio tesoretto. Al Pala Taliercio finisce 79-70 una divertente gara 1.

GRISSIN BON REGGIO EMILIA-ENEL BRINDISI 78-76

Al PalaBigi l'importanza della posta in palio paralizza i padroni di casa, sorpresi dall'avvio sprint di una Enel Brindisi determinata ed infallibile dal campo. Per la Grissin Bon segna il solo Chikoko mentre tremano le mani di Cinciarini, Polonara e Kaukenas e dopo 10 minuti di gioco il tabellone riporta un laconico 7-30 di parziale che non lascia spazio a repliche. La reazione degli uomini di Menetti arriva in apertura di secondo periodo quando Cinciarini prova a mettersi in proprio cercando di scuotere i suoi, ma è solo grazie all'esperienza di un Kaukenas da 14 punti e 5 rimbalzi che la Reggiana si aggiudica il secondo parziale e riesce ad andare al riposo sul 32-50.

Superato lo choc iniziale, i padroni di casa rientrano sul parquet con un altro atteggiamento e grazie ed un super parziale di 12-0 si riportano sul -6 che riapre completamente la sfida. A sbloccare l'Enel ci pensano i liberi di Jacob Pullen, ma la rimonta furiosa dei padroni di casa non accenna a fermarsi. A respingere indietro la Grissin Bon ci prova un ispiratissimo David Cournooh che con 12 punti consente agli ospiti di tenere la testa della gara. La tripla di Amedeo Della Valle, a coronamento di un altro parzialone di 9-0, vale l'incredibile -1 che fa letteralmente esplodere il Pala Bigi. Brindisi, spaventata dalle folate degli uomini di Menetti, non riesce mai a trovare la via del canestro e la Reggiana ne approfitta per piazzare la zampata finale grazie alla precisione dalla lunetta di Della Valle e Lavrinovic ed all'errore da 3 punti sulla sirena di Jacob Pullen. Al Pala Bigi finisce 78-76 un partita incredibile ed emozionante.