Pesaro si arrende a Cantù ed è ultima, Bologna vola ai playoff
Turno importantissimo non solo nelle zone alte della classifica, ma anche nella zona playoff e nella lotta salvezza
Bologna-Roma 90-77
La Granarolo Bologna supera la l'Acea Roma (90-77) e tiene il passo dell'Acqua Vitasnella Cantù a quota 28 punti in classifica, conquistando matematicamente l'accesso ai playoff. I padroni di casa, trascinati dalla coppia Ray-Hazzell (62 punti in due con 12/23 dai 6,75 m), aprono subito il fuoco dall'arco dei tre punti e Roma fatica a tenere il passo. La reazione degli uomini di Dalmonte arriva nella seconda frazione in cui la superiorità a rimbalzo degli ospiti permette di restare a contatto. Il break decisivo si concretizza però ad inizio terzo periodo, quando grazie ad un parziale di 17-4, Bologna trova l'allungo decisivo toccando anche le 20 lunghezze di distanza. Inutile il disperato tentativo di rimonta dei capitoli guidati dai 23 punti dell'ottimo Ramel Curry.
Avellino-Cremona 84-79
Prosegue il momento di grande difficoltà della Vanoli Cremona che al Pala Del Mauro deve alzare bandiera bianca anche contro la Sidigas Avellino (84-79). Gli uomini di Fabrizio Frates riescono ad imporsi al termine di 40 minuti caratterizzati dal grande equilibrio grazie alla netta supremazia a rimbalzo ed alla prova superlativa di un Anosike da 20 punti, 16 rimbalzi e 13 falli subiti. Per i lombardi, ancora privi di Marco Cusin, si salvano i soli Luca Vitali e James Bell, gli ultimi a mollare nel quarto periodo di gioco.
Cantù-Pesaro 83-67
Vittoria importantissima anche quella dell'Acqua Vitasnella Cantù che al Pianella regola la Consultinvest Pesaro (83-67) inguaiando in maniera quasi disperata la squadra di Riccardo Paolini, ora ultima in classifica. I brianzoli, trascinati dalla coppia Feldeine-Gentile, partono subito fortissimo costringendo gli ospiti ad inseguire fin dalla palla a due. Tra le fila della VL prova a salire in cattedra un sontuoso Peter Lorant da 20 punti ma, nonostante un Metta World Peace piuttosto silente (8 punti con 3/10 dal campo), gli uomini di Sacripanti non si lasciano intimorire dal tentativo di rimonta dei marchigiani, piazzando l'allungo decisivo nell'ultimo periodo di gioco.
Pistoia Varese 87-103
La Openjobemtis Varese rulla la Giorgio Tesi Group Pistoia in un match mai realmente in discussione (87-103) relegando i toscani al nono posto in classifica che li lascerebbe fuori dai playoff. Trascinati da un Eric Maynor da favola (32 punti con 11 assist), i brianzoli impongono il proprio ritmo alla partita fin dalla palla a due, prendendo subito il largo grazie ad una vera e propria pioggia di triple (16/23 di squadra alla fine). Il secondo periodo degli ospiti, in particolare, è da quelli da ricordare con 32 punti a referto a fronte dei 21 concessi agli uomini di Paolo Moretti. Nella ripresa gli ospiti non devono fare altro che amministrare il largo margine di vantaggio accumulato, concedendosi addirittura il lusso di toccare le 3 cifre finali alla voce punti segnati.