Metta World Peace, buon esordio con beffa: “Mi sono divertito”
La beffa finale ha chiuso l’esordio di Metta World Peace nel nostro campionato. Una prima sicuramente positiva, probabilmente oltre le previsioni ottimistiche perché l’ex stella dei Lakers ha mostrato di approcciare il nostro basket in modo serio e con grande voglia, non certo con l’idea di essere arrivato in Italia per svernare. “E’ stata una grande emozione - le sue parole, al termine della gara di Pistoia - Sono molto entusiasta di essere qui, nel campionato italiano”. Ripetendo un concetto già espresso nella conferenza stampa di presentazione.
Il neo acquisto di Cantù ha chiuso con 16 punti, 8 rimbalzi e 3 assist ed ha subito inciso sul confronto, soprattutto nel finale dei regolamentari e nel supplementare, nonostante quella palla persa decisiva, in coabitazione con Stefano Gentile, sulla rimessa a 11” dalla fine: “Mi sono divertito - le sue prime impressioni sul nostro basket - Mi piace molto il concetto europeo di gioco di squadra, anche se è tutto diverso e sono arrivato appena 3 giorni fa”. E con una condizione non al top, con molto da imparare, come la gestione dei falli ed alcune regole: “Non ci conosciamo ancora molto bene con i compagni, poi ci sono alcune regole diverse. Tipo i passi”.
Il tempo giocherà certamente a suo favore, dopo un esordio, in cui comunque ha deciso di prendersi molte responsabilità, come dimostrano i 14 tiri presi (solo 3 a segno): “Forse qualcuno di troppo - dice coach Pino Sacripanti - ma credo sia nell’indole del campione”. Le sue forzature hanno inciso sull’allungo di Pistoia nel quarto periodo, ma ‘The Panda’s Friend’ non si è certo risparmiato, restando in campo 23 minuti, compreso l’intero finale: “Restano sette battaglie da vincere, i playoff e, poi, vediamo... Si potrebbe pensare anche al titolo”.
EASLEY SULLA SIRENA, ESULTA PISTOIA - RISULTATI E CLASSIFICA