Metta risponde a Ress: "Quel tizio di Venezia mi ha motivato..."
Protagonista nella bella vittoria dell'Acqua Vitasnella Cantù contro l'Olimpia Milano al Pala Desio nel derby, Metta World Peace ha dato spettacolo anche fuori dal parquet. Nel post partita, l'ex stella dei Los Angeles Lakers ha spiegato perchè contro i biancorossi abbia dato fondo a tutte le proprie energie, giocando con ancora più aggressività e cattiveria di quanto già non faccia di solito.
“E' stata una buona gara, una partita fisica e noi venivamo da una brutta prova, contro Venezia. Sui giornali ho letto che uno dei giocatori di Venezia ha detto che sapeva in anticipo quello che avrei fatto in campo, che sono prevedibile. Io gli rispondo dicendo ho giocato 15 anni nella NBA, ho avuto una grande carriera... sono stato tra i candidati per l'MVP prima di venire sospeso, sono stato difensore dell'anno, membro del primo quintetto difensivo. A questo punto della mia carriera avevo voglia di giocare in altre nazioni e divertirmi, ma quando ho letto quello che ha detto quel tizio di Venezia mi sono ulteriormente motivato a giocare meglio", le parole al veleno dell'"Amico dei Panda".
"Quel tizio di Venezia" cui fa riferimento Metta World Peace è Tomas Ress, grande protagonista della vittoria della Reyer sui brianzoli e che addirittura aveva stoppato l'ex Ron Artest lanciato verso canestro, cambiando, con la propria giocata d'impatto, l'inerzia della partita.