Serie A: Sidigas Avellino, la preview

La Sidigas Avellino proverà a conquistare un posto nei playoff sfuggito la passata stagione
05.10.2014 15:00 di  Luca Servadei  Twitter:    vedi letture
Francesco Vitucci
Francesco Vitucci
© foto di Romano/Ag. Aldo Liverani

Arrivi-rinnovi: O.D. Anosike, Andrian Banks, Sundiata Gaines, Marc Trasolini, Riccardo Cortese, Luca Lechthaler, Junior Cadougan, Daniele Cavaliero, Adam Hanga (prest.), Justin Harper.
Partenze: Kaloyan Ivanon, Valerio Spinelli,
Paul Stephan Biligha, Taquan Dean, Jarvis Hayes, Je’Kel Foster, Jeremy Richardso.

La Sidigas Avellino, è stata l’ultima squadra di Serie A ad assemblare il proprio roster e ad allestire lo staff che opererà al servizio del confermatissimo coach Frank Vitucci, nonché l’ultima ad iniziare la preparazione in vista della prossima stagione. Elementi, questi, che hanno caratterizzato l’estate in casa Scandone e che suscitano un minimo di perplessità e scetticismo tra i tifosi. Il timore è che anche quest’anno possa ricrearsi quel clima di confusione generale della passata stagione che ha fatto implodere la squadra.

Sul mercato, però, il GM Antonello Nevola si è mosso tanto e bene, cercando di costruire una squadra cucita su misura sull’idea di gioco di coach Vitucci e che sia adatta per l’obiettivo stagionale: l’accesso ai playoff, sfuggito l’anno scorso. L’unico giocatore confermato è Daniele Cavaliero e perciò il primo obiettivo di Vitucci sarà quello di ricercare la chimica di squadra necessaria per affrontare la stagione. Il giocatore di maggiore esperienza è sicuramente Sundiata Gaines, già obiettivo di mercato nella passata stagione, ma arrivato solo nel corso di questa estate. L’ex Toronto Raptors e New Jersey Nets (tra le altre), tornato in Italia dopo l’esperienza di Cantù, è una combo-guard dotata di grande taglia fisica con caratteristiche universali. Alle abilità di regista accompagna quelle di tiratore e penetratore, non facendo mancare la sua presenza in difesa ed a rimbalzo. Al suo fianco, in posizione di guardia pura, partirà Adrian Banks, che insieme a Gaines, Coadougan e Cavaliero, costituisce un backcourt di primissimo livello.

Estremamente positivo in prestagione, anche l’ala Adam Hanga, visto l’anno scorso a Vitoria e parso ben calato negli schemi del coach irpino. Qualche dubbio permane invece sotto canestro dove Anosike e Trasolini, soprattutto dal punto di vista difensivo, non offrono grandissime garanzie e sono chiamati a crescere ulteriormente dopo la bella annata a Pesaro. Il rendimento nelle amichevoli di preparazione alla prossima stagione è stato soddisfacente, vincendo il Trofeo Vito Lepore, quello di Città di Fabriano e giungendo terza nel torneo di Caserta. Nonostante i ritardi, in casa Avellino, c’è tutto quel che serve per tornare ad emozionare il pubblico del PalaDelMauro e per giocarsela a testa alta con tutti.

ROSTER:

Oderah Anosike, centro
Adrian Banks, guardia
Junior Cadougan, playmaker
Daniele Cavaliero, play/guardia
Riccardo Cortese, ala/guardia
Ádám Hanga, ala
Justin Harper, ala
Sundiata Gaines, playmaker           
Luca Lechthaler, centro
Marc Trasolini, centro

Allenatore: Francesco Vitucci.

Dark Horse: Sundiata Gaines è senza dubbio il giocatore sul quale Vitucci dovrà puntare per cercare di raggiungere i playoff. L’americano è il giocatore con più talento ed esperienza dell’intero roster avellinese, incarna il ruolo di play moderno e potrà essere, insieme a Banks, il vero punto di forza della squadra irpina.

Incognita: Perso Deshaun Thomas, che era il primo vero obiettivo pe il ruolo di ala grande, la Sidigas si è buttata sul 25enne che ha giocato la scorsa stagione con l'Hapoel Tel Aviv. Le sue medie in Israele sono state molto interessanti e dalla sua adattabilità al campionato italiano, oltre che dalla sua complementarietà con Anosike, dipenderanno quasi certamente, le sorti della squadra.

Pronostico: un posto nei playoff