Dentro uno spogliatoio NBA: quello che succede prima della partita
Tutti noi appassionati vediamo cosa avviene in un campo NBA, ma cosa succede dietro le quinte prima di una partita?
Siamo andati a curiosare negli spogliatoi prima della partita tra Lakers vs Warriors giocata alla Oracle Arena il 6 novembre scorso.
Gli spogliatoi sono grandi e accoglienti, ogni giocatore ha un armadietto con il proprio nome, c’è però chi come Bryant ne ha 2 a disposizione: le super star tendono a “stare comode”.
Ci sono due pullman che accompagnano la squadra in trasferta, l’ultimo arriva al palazzo un’ora e 30 minuti prima della palla a due.
Nello spogliatoio c’è un orologio che segna i minuti che mancano all’inizio. I giocatori seguono routine individuali: c’è chi va in campo a tirare, chi fa pesi, chi si rilassa con la musica.
Quasi tutti fanno stretching assistito dal massaggiatore. Anche qui però ci sono differenze: Bryant lo fa in una saletta dove non c’è nessuno. (Clicca qui per vedere Kobe Bryant in riscaldamento). I giornalisti presenti, possono avvicinarsi ai giocatori e interagire con loro nei minuti che ci sono concessi prima di uscire. Kobe però è serissimo ed è in una fase di concentrazione personale. A nessuno dei mi colleghi (tanto meno a me) viene voglia di avvicinarlo.
La cosa che stupisce di più è il tavolo al centro dello spogliatoio. Ricco di piatti assortiti con prosciutto, frutta, barrette energetiche, pasta. Insomma sembra di essere a un buffet in un hotel di lusso: e i giocatori non si tirano indietro e mangiano qualcosa anche pochi minuti prima di scendere in campo.
Mancano 45 minuti alla palla a due, la visita negli spogliatoi è finita, ci fanno cenno di uscire.