Tutta la gioia di Belinelli: “Partita quasi perfetta, ora avanti così”
Una notte da sogno, una di quelle che può svoltare l’intera manifestazione. Il trionfo dell’Italia sulla Spagna è quello di tutta la squadra, ma in particolare di Marco Belinelli. Era in dubbio, sembrava più probabile un giro di riposo per farlo tornare al meglio nella gara contro la Germania, invece è stato l’eroe della serata: 27 punti, 7/9 dal campo e 7 assist. “Volevo esserci per aiutare i compagni - le sue parole - Nella ripresa ho cercato di essere aggressivo e di attaccare il canestro”. L’hanno notato gli spagnoli, caduti sotto 25 suoi punti nel secondo tempo: “Ma ora restiamo con i piedi per terra”.
Anche Danilo Gallinari è stato fondamentale per portare a casa i due punti: “Abbiamo eseguito bene sin dall’inizio, siamo stati costanti per 40 minuti e, se facciamo così, possiamo battere tutti”. Lo stesso pensiero di Pietro Aradori, anche lui molto prezioso con i suoi 11 punti e 7/9 dalla lunetta: “Quando andiamo in ritmo e superiamo i 100 punti, possiamo battere ogni squadra in Europa. Io? Cerco di farmi trovare pronto, quando vengo chiamato in causa”. Così come Marco Cusin: “Io mi esalto quando vesto questa maglia, quella azzurra dell’Italia”.
C’è una dedica speciale per questo successo: “E’ per Gigi - ricorda il Gallo, parlando dell’infortunato capitano Datome - poi voglio ringraziare tutti i tifosi arrivati qua, ci hanno aiutato tanto”. Ovviamente soddisfatto Simone Pianigiani, anche se non riesce a godersi fino in fondo il successo: “Quando fai una partita così, avresti voluto essere già a Lille, invece domani c’è una finale molto dura. La Germania è una squadra tosta, giocherà in casa, dobbiamo cercare di fare un’altra gran partita, intanto è bello per gli italiani avergli dato questa soddisfazione”. E il sassolino dalle scarpe finali, parlando delle critiche delle scorse partite: “Forse così cogl… non siamo stati”.
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