Repesa: "Chiedo scusa a tutti per la brutta prestazione"

Il coach non cerca alibi e analizza la brutta prova dei suoi contro il Cedevita.
05.11.2015 23:09 di  Simone Mazzola  Twitter:    vedi letture
Repesa: "Chiedo scusa a tutti per la brutta prestazione"
© foto di Alessia Doniselli

Repesa rende onore al merito degli avversari, ammettendo anche le proprie colpe: “Faccio i complimenti al Cedevita per una vittoria strameritata. Hanno giocato meglio di noi e devo chiedere scusa sia ai nostri tifosi che alla società per la scarsa prestazione”.
Ci sono ancora troppi alti e bassi: “La partita è finita così com’era iniziata: con difesa molle, poco movimento di palla, e tiri da tre mal costruiti non prendendo vantaggio vicino a canestro. E’ mancata la tranquillità, perché dopo una partenza difficile come la nostra si tende a perdere ritmo, sbagliando anche cose facili come appoggi da vicino o veri e propri rigori che in situazioni normali non si sbaglierebbero”.


Ovviamente ora il cammino europeo è già appeso a un filo: “E’ una lezione veramente pesante e spero di uscire più forte da questa sconfitta, dimostrandolo già domenica contro Bologna. In Eurolega la situazione è problematica perché dopo tre sconfitte consecutive, di cui due in casa, non possiamo più sbagliare. Siamo in una brutta situazione, ma dobbiamo crederci e proseguire con una faccia diversa”.
Dopo una partita così negativa sarebbe facile cercare attenuanti, cosa che il coach non vuole assolutamente fare: “Forse la squadra si poteva costruire in modo diverso, ma la realtà è che siamo indietro a livello d’energie e non abbiamo la continuità sia nei singoli che a livello di squadra. Con questi problemi non si può giocare, soprattutto in una competizione difficile come l’Eurolega”.
 

Anche Robbie Hummel è conscio della brutta prestazione: "Il problema di questa partita è stato sia difensivo che offensivo. Abbiamo giocato male in attacco e sbagliato diversi appoggi facili che potevano farci prendere ritmo, mentre nella nostra metà campo non siamo stati in grado di limitarli".


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