Pianigiani: “Orgoglioso dei ragazzi”. E Petrucci vuole il preolimpico
“Sono orgoglioso dei miei giocatori, hanno giocato con la faccia giusta dall’inizio alla fine dell’Europeo”, questo il bilancio di Simone Pianigiani, al termine della rassegna continentale e della conquista del posto al preolimpico: “Abbiamo mostrato una bella pallacanestro ed eravamo anche senza Datome - prosegue il ct - un giocatore non certo normale e che ci poteva dare altre opzioni tattiche importanti”. Lo stesso pensiero del presidente federale Gianni Petrucci: “Pensiamo a dov’era qualche anno fa la pallacanestro italiana. C’è soddisfazione, anche se è mancato il risultato maggiore”.
Il n° 1 del basket italiano vuole applaudire anche lui il gruppo: “Una squadra così non l’ho mai vista. Mai detto una cosa fuori posto, mai una faccia sbagliata, sono stato contento di essere vicino a loro - prosegue - Abbiamo fatto tutto quello che era nelle nostre possibilità e c’è una squadra a cui stringere la mano. Hanno dimostrato di essere dei veri uomini”. Manca ancora un passo per raggiungere le big: “Il prossimo step? Non lo so - ha detto Simone Pianigiani - Abbiamo qualcosa in meno di Spagna, Francia e Serbia. Noi ci siamo creati un pertugio per infilarci tra loro e ci abbiamo provato”.
Si è discusso tanto del finale di ieri e delle rotazioni accorciate, il ct risponde: “Quel quintetto era essenziale per giocare contro la Lituania, poi nel supplementare non aveva senso cambiare”. Si guarda anche al futuro ed al preolimpico, su cui Petrucci conferma la volontà di portarlo in Italia: “Abbiamo la volontà di organizzarlo in Italia, per la città dobbiamo vedere. Qualsiasi decisione la prenderò con Malagò. Quante possibilità? E’ discorso prematuro”. Il futuro di Pianigiani? “Ha un contratto con noi che scade a Rio 2016”, taglia corto il presidente federale.
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