Messina: “Un piacere lavorare con i ragazzi, ne esco molto arricchito”
C’è ovviamente molto rammarico nello spogliatoio azzurro, dopo l’eliminazione da Eurobasket 2017 ai quarti di finale, ma anche la consapevolezza di aver dato tutto. “Ringrazio io i ragazzi - dice Ettore Messina - E’ stato un piacere stare con loro in palestra ed in viaggio, io ne esco molto arricchito”. E’ anche il bilancio di due anni, un ciclo che si è chiuso questa sera, visto il nuovo calendario Fiba: “Una delusione profonda, ma anche un senso di grande orgoglio. Un gruppo con una grande etica del lavoro. Fra due mesi, il ricordo di questa estate azzurra sarà gradevole per tutti”.
Della partita contro i serbi, c’è poco da dire: “I 44 rimbalzi a 19 sono il senso di strapotere fisico che ci ha messo in grande difficoltà, sia a livello offensivo che difensivo. Oggi abbiamo sbattuto contro un livello lampante di fisicità, come avevo detto anche in presentazione”. Anche il presidente Gianni Petrucci applaude il gruppo: “Posso solo ringraziare per l’impegno questi ragazzi, quando si dà tutto, si esce sempre con la coscienza a posto - ha detto - Sono stati straordinari, hanno sempre messo in campo un grande cuore e ad Ettore Messina, un grande, auguro tutto il meglio per la sua carriera NBA. E mi auguro lasci solo temporaneamente il suolo italiano…”.
Poca voglia di parlare per gli azzurri. Davanti ai microfoni si ferma Daniel Hackett: “Sono orgoglioso del lavoro fatto in questi due mesi - ha dichiarato - Ci abbiamo creduto, abbiamo lottato, non abbiamo buttato l’asciugamano a parte gli ultimi secondi. Peccato, ma dobbiamo guardare avanti”. Mentre capitan Gigi Datome non nasconde la delusione: “E’ un momento di rammarico. A me rode tantissimo, perché siamo usciti per tre volte ai quarti, anche se sempre con squadre più forti”. Il futuro? “Io finché starò bene e mi divertirò, andrò avanti. Anche se mi prenderò la prossima estate libera”. La chiusura spetta a Petrucci su Danilo Gallinari ed un rapporto da ricucire, dopo il famoso pugno a Kok: “Tra persone intelligenti tutto è possibile. Lui deve amare la maglia azzurra al di fuori di quello che è successo. Noi lo aspettiamo con piacere, se non dovesse venire ne prenderò atto, ma mi dispiacerebbe”.
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