Belinelli esalta l’Italia: “Siamo una grande squadra, avanti così”
L’Italia vola ai quarti di finale, dopo una netta e piuttosto convincente vittoria sulla Finlandia, e c’è giustificata soddisfazione nell’ambiente azzurro. Il più entusiasta è l’MVP di serata, quel Marco Belinelli autore di 22 punti e 5/8 dal campo: “Siamo una grande squadra - le sue parole - Abbiamo preparato la partita nel migliore dei modi. E’ stata una bella prova da parte di tutti quanti, aggressivi sin dall’inizio ed in difesa sempre pronti ad aiutarci”. Lo stesso concetto espresso anche da Nicolò Melli, molto importante in difesa su Markkanen: “Ha funzionato il piano partita. Potevamo fare anche meglio, ma in una partita secca abbiamo fatto un buon lavoro, anche a livello emotivo”.
Applaude i suoi anche coach Ettore Messina, nell’analisi della partita: “Abbiamo fatto un primo tempo praticamente perfetto, nel secondo tempo abbiamo continuato a difendere piuttosto bene, ma in attacco, contro i loro cambi, ci siamo incartati - ha detto il ct azzurro - Abbiamo palleggiato troppo e non abbiamo trovato il coraggio di dare la palla sotto canestro. Nel finale, un paio di belle cose per portare a casa una vittoria meritata”. Con una menzione speciale per Paul Biligha, anche oggi pronto quando è stato chiamato: “Ha fatto cose importanti. Ha l’altetismo per difendere tutti sul perimetro”.
I quarti di finale erano l’obiettivo realistico di questa squadra, al netto delle assenze: “Siamo dove personalmente sognavo di essere. Abbiamo perso due giocatori importanti, abbiamo fatto delle scelte e cambiato molto. Ora siamo tra le prime otto, se me l’avessero detto a Tolosa… - poi si scherza - E almeno non devo fare il check-in alle sei domattina”. Ora si può giocare liberi: “Sicuramente, in possiamo andare in campo con serenità, poi se poi azzecchi una bella partita…”. E, nei quarti, almeno di clamorosi sconquassi, ci sarà da affrontare quasi certamente la Serbia, un’avversaria di grandissimo valore. Ma Belinelli ci crede: “Dobbiamo andare avanti così”. E continuare a sognare.
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