Banchi sorride: “Una grandissima vittoria, dedicata a Moss”

“Una partita nata sotto cattivi auspici e archiviata con una grandissima vittoria, da dedicare a Moss”, così coach Luca Banchi commenta il successo di Milano a Varese. L’americano è stato colpito dalla scomparsa della nonna nella notte ed era in dubbio: “Ci ha raggiunto stasera direttamente in albergo, con la voglia di giocare - ha proseguito il tecnico - E’ il sentimento di tutti abbracciarlo ed applaudire lo sforzo prodotto”. Sulla partita: “Una serata particolare, dove scatta qualcosa di particolare e c’era l’assoluta necessità da parte di tutti di dare un contributo”.

Ed è stato proprio così, a partire da un MarShon Brooks a quota 37 punti: “Aveva chiaro che non esistessero alternative ad una gara di questo tipo e, mancando le alternative, ha avuto anche la possibilità di commettere qualche errore, producendo una partita di alto livello”. E l’americano si gode la sua prima grande gara in biancorosso: “Ci mancavano giocatori importanti e tutti abbiamo fatto un passo avanti - ha spiegato - Melli ha fatto giocate importanti, ma tutti sono stati importanti. Io ho giocato molto aggressivo e mi sono entrati molti tiri”.

L’analisi del confronto da parte del coach: “Siamo riusciti a trovare risorse, perché non smarrissimo il piano partita - dice Banchi - Siamo stati complici nel cadere nel tranello in errori banali, per dare aiuto ai padroni di casa a rientrare ed in certi frangenti si è avuta la sensazione che riuscissero a riprendere in mano l’inerzia. Invece, con continuità, abbiamo prodotto in attacco, in una serata in cui in difesa non abbiamo nemmeno potuto commettere troppi falli”. Oltre a Brooks, il tecnico applaude Melli e Meacham: “Determinante perché la squadra non smarrisse il filo”.

Il n° 9 biancorosso ha fatto giocate importanti da entrambi i lati del campo, chiudendo anche con un clamoroso 5/5 dall’arco, ma non vuole parlare molto della sua prova. “Una partita convincente dal punto di vista dello spirito e della dedizione. Tutti hanno dato qualcosa in più e questo va sottolineato - prosegue Nick, forse togliendosi qualche sassolino per le critiche di inizio stagione - E’ la risposta a tutti quelli che dicevano che non c’è spirito o attaccamento. A partire da MarShon, abbiamo dimostrato l’esatto contrario e questo è fondamentale”.

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