Banchi: “Loro hanno sempre trovato la zampata nelle nostre rimonte"

“La fotografia di questa partita è nei continui strappi di punteggio”, così coach Luca Banchi commenta la sconfitta interna contro l’Olympiacos, la quarta su quattro gare nelle Top 16. L’analisi del match: “Noi abbiamo pagato un avvio di gara troppo remissivo, un attacco con modeste percentuali e la possibilità che ha avuto l’Olympiacos di trovare canestri facili, che hanno fatto la differenza. Da lì in poi è stato un continuo tentativo di rientrare, con la capacità di farlo per ben due volte nel primo tempo ed un avvio di ripresa aggressivo”.
Però al massimo c’è stato un -1 nel secondo periodo e più volte a -3: “Loro hanno sempre avuto la zampata che ha penalizzato i nostri tentativi di completare la rimonta, soprattutto con Spanoulis”. Ora la situazione europea, che già era molto complicata, appare definitivamente compromessa. Ma il tecnico si aspetta comunque risposte nelle ultime uscite: “Dobbiamo assolutamente convincerci della capacità di poter competere a questi livelli, con un tasso di disciplina, controllo e soprattutto aggressività mentale diverso, per non far sfruttare ai nostri avversari ogni piccolo nostro errore”.
E’ deluso Alessandro Gentile, all’uscita dagli spogliatoi: “Abbiamo avuto un approccio contratto e timoroso, poi siamo rientrati in campo con aggressività e spensieratezza nel secondo tempo, ma è difficile completare la rimonta, contro una squadra di campioni del genere”. Uno su tutti, Vassilis Spanoulis, decisivo ad ogni tentativo di riavvicinamento dei biancorossi: “Lui ci ha sempre ricacciato indietro - chiude il capitano dell’EA7-Emporio Armani - Ha dimostrato il campione che è”. Ricevendo anche gli applausi del pubblico del Forum.
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