Banchi: “La difesa ci ha permesso di restare in gara, c’era tensione”

“La partita è vissuta su episodi, piccoli break e, anche quando nel secondo periodo abbiamo trovato un po’ di ritmo, Avellino non ha mai dato sensazioni di scomporsi”, così Luca Banchi commenta la vittoria in volata sugli irpini nei quarti di finale di Coppa Italia. “Noi abbiamo sfruttato una difesa di alto livello - prosegue - ultima quella di Moss sull’ultimo possesso, ritrovandoci con il vantaggio dell’ultimo pallone. In una partita come questa, dove l’ha fatta da padrone la tensione e troppe palle perse, avere questa difesa è stata la garanzia per riuscire a rimanere in partita”.

L’Olimpia ha giocata una gara piuttosto brutta, forse una delle peggiori, almeno in Italia: “Ci sono tanti giocatori neofiti di contesti di questo tipo ed è innegabile ci sia attesa e tensione, su cui tutti stiamo cercando di lavorare, ma ci è stata anche stasera si è sentita. Forse qualcuno si era illuso dopo la partita di lunedì, ma sin dai primi possessi abbiamo peccato un po’ di presenza”. Ed è stato un match completamente diverso: “Abbiamo faticato a trovare il nostro gioco di avvicinamento a canestro ed ha condizionato la nostra gara, in una partita con percentuali poco abituali per entrambe, soprattutto da 3 punti”. 

La gara è stata risolta da MarShon Brooks, con quel canestro a 94 centesimi dalla fine: “Senza la difesa di Moss nell’ultima azione, non avrei avuto la possibilità di scoccare quel tiro - le parole dell’americano - Il merito è davvero suo”. L’ex Lakers guarda avanti e pensa alla partita di domani contro Brindisi in semifinale: “Contro Avellino siamo riusciti a sopravvivere, ma con Brindisi dovremo cercare di fare molto meglio”. Come spera anche coach Banchi: “Dovremo resettare ed essere pronti ad una gara che presenterà altrettante difficoltà, magari di diversa fattura”.

VITUCCI: "Una grande partita per noi, anche senza il risultato finale. Arrivare pari a 24” con la palla in mano, senza centro titolare e giocando una partita difensivamente eccellente. Mi spiace per i miei giocatori, che hanno prodotto uno sforzo importante e per tutti i tifosi. Se avessimo vinto non avremmo demeritato, anzi dal mio punto di vista abbiamo fatto molto bene, poi ci sono state piccole cose, ma così non tanto piccole, come i passi o quel canestro convalidato che non so. Questa squadra deve essere consapevole che questo deve essere lo spirito che ci deve accompagnare per il resto del campionato, però ho poco da recriminare dai miei”. 

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