Banchi: "Giocare i playoffs da campioni stimolerà gli avversari"

L’ultima vittoria della regular season milanese per 78-77 contro Pistoia è sofferta come spiega coach Banchi: “E’ stata una gara condizionata dal nostro approccio blando, riscontrabile non solo nelle percentuali di tiro, ma anche nel nostro primo periodo con pochi falli e con alte percentuali concesse agli avversari”. E’ mancata la continuità sui 40 minuti, come spesso successo in questa stagione: “La nostra qualità non è stata costante, infatti dopo una buona rimonta nel secondo quarto, non è stata seguita da un secondo tempo all’altezza”.

Ovviamente la possibile causa sono i carichi di lavoro in vista di una postseason molto dura: “Ora abbiamo un impegno importante tra otto giorni per cominciare a finalizzare il grande quantitativo di lavoro fatto nelle ultime settimane e che richiederà molte risorse sia fisiche che mentali”. In avvicinamento alla serie con la Virtus ci sono ovviamente dei rischi, nonostante l’evidente favore del pronostico: “Giocare questi playoffs da campioni in carica darà ulteriori motivazioni ai nostri avversari, ma soprattutto sarà cruciale per noi dimenticare le gare di regular season contro di loro, perchè si presenteranno a Milano molto carichi anche alla luce della sconfitta che hanno patito qui qualche tempo fa”.
La squadra di Valli ha chiari punti di forza e di debolezza come una profondità non comparabile a quella dell’EA7: “La Virtus è una squadra ben organizzata, con americani di grande talento e con notevoli qualità. Durante tutto il campionato hanno mostrato un’ottima continuità di rendimento senza grandi picchi o tracolli e ad ulteriore testimonianza di questo c’è che dovrebbero avere due punti in più vista la penalizzazione della quale non hanno nessuna colpa.”

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