Banchi: “Buona mentalità e approccio, qualche persa di troppo”

Le soddisfatte parole di Luca Banchi e dell'ex Daniel Hackett, dopo il successo a Pesaro
23.03.2015 22:28 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Luca Banchi
Luca Banchi
© foto di Claudio Zamagni

Abbiamo avuto un buon approccio alla partita, dando dimostrazione di buona mentalità”, così Luca Banchi commenta il comodo successo dell’Olimpia Milano sul campo di Pesaro. Una partita comandata dall’inizio alla fine, senza particolari patemi dagli ospiti: “Abbiamo avuto consistenza difensiva e buona circolazione offensiva, anche se non siamo stati sostenuti da buone percentuali nei tiri aperti. Però non ci siamo disuniti, nonostante qualche palla persa di troppo, forse frutto di un po’ di superficialità”.

La difesa ha, però, sempre tenuto: “Siamo sempre riusciti a tenere a freno la verve realizzativa di loro esterni ed è stata una chiave, anche per poter andare in campo aperto”. Poi c’è stata la prima grande partita di Frank Elegar, dall’arrivo a Milano: “Ha trasmesso subito alla squadra il messaggio di poter essere funzionale alle nostre caratteristiche - chiude il tecnico biancorosso - Può dare una dimensione di verticalità alla squadra, che può diventare importante per togliere pressione sia agli esterni che ai lunghi”.

L’uomo più atteso della serata era Daniel Hackett, al ritorno nella sua città da avversario (anche se non per la prima volta). Il playmaker ha dato il consueto contributo di sostanza alll’EA7: “E’ sempre spettacolare tornare qua, ad affrontare la maglia che amo ed ho vestito con orgoglio - le sue parole emozionate - Noi, pur senza giocare una pallacanestro spettacolare, abbiamo giocato una partita direi buona ed abbiamo fatto quello che ci serviva per portare a casa la vittoria. Sapevamo di non dover avere un approccio soft”.

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