Olimpia Milano: le pagelle di Panathinaikos-EA7 Armani Milano

Prova disastrosa della squadra biancorossa ad Oaka, solamente Ragland, Samuels e Moss si salvano
07.11.2014 23:11 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Olimpia Milano: le pagelle di Panathinaikos-EA7 Armani Milano
© foto di Facebook Panathinaikos

Le pagelle di Panathinaikos Atene-EA7 Emporio Armani Milano, 4.a giornata di Eurolega, vinta per 90-63 dai greci:

Ragland 5.5 - L’unico a trovare il canestro nel primo tempo, chiude anche con 7 assist. Fatica in difesa ed anche lui crolla nella ripresa, ma è comunque uno dei meno peggio.

Brooks 4.5 - Pur non trovando il canestro, sembra entrare con l'atteggiamento giusto. Ma decisamente non basta: non riesce ad incidere e viene spesso battuto dall’avversario diretto in difesa.

Gentile 4 - Il capitano non entra mai in questa gara. Due assist per Samuels in avvio, quando si perde Fotsis in un paio di occasioni, poi il nulla. Chiude senza punti e con un solo tiro tentato. 

Melli 5 - Inizia con discreta intensità difensiva, incidendo nella rimonta del secondo quarto. Poi anche lui si perde nel grigiore generale, chiudendo a zero punti e con 3 perse. 

Meacham sv - Due minuti nel finale di primo tempo

Kleiza 4 - Altra prova ampiamente negativa: sembra partire con la voglia di riscattare la disastrosa prova di Avellino, ma non trova mai il canestro e sparisce. Ed in difesa è sempre un problema.

James 4.5 - Prova a mettere un po’ di intensità sotto i tabelloni, ma viene battuto con costanza da Batista. 

Hackett 5 - Non trova mai la via del canestro e va sempre sotto con Diamantidis. Mezzo punto in più perché è l’unico a metterci un po’ di grinta e carattere nel finale, per cercare di evitare un’umiliazione totale. 

Samuels 5.5 - Buona parte dei punti arrivano a gara già decisa, ma è l’unico a trovare con continuità la via del canestro, quando viene servito. Fa a ‘sportellate’ con Batista in difesa, ma spesso è l’avversario ad uscirne vincitore.

Moss 6 - Non è al meglio, ma quando entra cambia la difesa, mettendo grandissima pressione su Bochoridis e trovando anche la tripla dell’illusorio -4. Quando non è in campo, i greci fanno quello che vogliono.

Gigli, Cerella sv - Non entrano in campo

BANCHI: "DIFFERENZA DI ENERGIA E DI INTENSITA'"