Olimpia Milano: le pagelle di EA7-Fenerbahce Istanbul
Le pagelle della sconfitta patita dall’EA7 Milano contro il Fenerbahce per 74-80 con Hackett sugli scudi, ma troppi compagni sotto il par.
Ragland 4.5- Consegna sei assists ma non segna dal campo, chiude con -22 di plus/minus e -2 di valutazione. Quando è in campo la squadra non gira e gioca solo 4' nel secondo tempo.
Brooks 6.5- Nel primo tempo gioca sulle uova, poi con l’uscita di Gentile ha meno pressione, può rimanere in campo con la mente sgombra e gioca un quarto periodo arrembante guidando la rimonta.
Gentile 5- La valutazione parla solo della prima parte del match, perché è obbligato a lasciare il campo per un problema alla schiena. Non sembrava comunque la sua partita, forse anche a causa della condizione fisica.
Cerella 6- E’ chiamato in causa e fornisce la solita intensità e abnegazione, sporca tanti palloni, ma in attacco è poco preciso e il suo 1-2 dalla lunetta nel finale condanna definitivamente la squadra.
Melli 5.5- Nonostante una serata non felicissima a livello offensivo, in difesa riesce a farsi valere rubando 4 palloni e stoppandone due, anche se è ancora lontano dal top della forma.
Kleiza 5- Apre con una tripla che fa ben sperare per il suo approccio, ma in difesa è un casellante e non è mai sintonizzato sulla stessa lunghezza d'onda dei compagni.
James 4- Al momento non può stare in campo a livello di eurolega. Non è adeguatamente pronto fisicamente.
Hackett 7- Nonostante uno score non esente da pecche è semplicemente l’anima della rimonta milanese e il primo esempio da seguire nei momenti difficili. E' poco supportato dai compagni, ma lotta come un leone.
Samuels 5.5- Contro centri di grande stazza fatica a finire vicino al canestro. Lotta, difende, ma la mancanza di una valida alternativa a lui lo obbliga a portare un fardello troppo pesante.
Moss 6.5- Gioca una partita gagliarda, d’intensità limitando Goudelock e anche di precisione offensiva durante il primo tempo. La sua situazione fisica non è ottimale, ma il suo apporto non manca mai.
Gigli e Meacham n.e.
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