Supercoppa 2015: l'EA7 rimonta Venezia ed è in finale

Rimonta e finale. L'Olimpia Milano risale da -10, supera nel finale l'Umana Venezia (71-66) e domani andrà a caccia del primo trofeo della stagione, contro la Grissin Bon Reggio Emilia. La formazione di Repesa soffre tantissimo la differenza di preparazione, almeno nella prima parte di gara, poi sale di colpi nella ripresa, quando trova un super Gentile (17 punti e 6 assist), triple importanti di Cinciarini ed i cinque punti in fila del sorpasso di Jenkins, dopo una gara condizionata dai quattro precoci falli commessi. Decisiva anche la difesa degli ultimi cinque minuti, mentre dall'altra parte non sono bastate le 11 triple a segno e tre uomini in doppia cifra.
La squadra lagunare prende ben presto il comando del confronto, con i canestri pesanti di Goss e Peric, e volando in doppia cifra di vantaggio (6-19 al 7’), piazzando un parziale di 12-0. La differenza di preparazione si vede nettamente: da una parte ci sono cinque giocatori che giocano di squadra, dall’altra attacchi spesso farraginosi. Tuttavia, l’impatto di Lafayette e Cerella consente all’EA7 di riportarsi in gara, ma è un continuo tira e molla, in cui è sempre la formazione di Recalcati a comandare le danze, con un Bramos subito molto incisivo ed approfittando anche delle percentuali terribili dall’arco (1/9 al 20’) da parte degli uomini di Repesa, con Jenkins già a quota 4 falli.
L’Olimpia esce dagli spogliatoi con maggiore cattiveria, guidata dalla coppia Gentile-Lawal, e riapre il confronto, prima con un 7-0 e poi con altri due canestri per tornare a -1 (39-40 al 26’), però spreca due palloni per pareggiare o sorpassare. E la Reyer punisce, ritrovando la mano dall’arco e riallungando sul +10 (43-53 al 28’), quando Goss converte i liberi dell’antisportivo a Simon. Si va avanti a strappi ed è il turno dell’EA7 piazzare un parziale di 10-0 a cavallo dell’ultimo intervallo, che viene completato dalla tripla di Cerella per il pareggio a quota 53. I parziali continuano e Venezia piazza un 6-0 per riprendere il comando, ma un antisportivo di Goss, convertito da 5 punti (McLean ai liberi e Cinciarini da 3) riapre tutto. Botta e risposta Goss-Jenkins dall’arco, poi è ancora il n° 22 biancorosso a rubare ed a convertire il sorpasso in contropiede a 43” dalla sirena. McLean schiaccia il +3 a -12”, su assist di Gentile, Goss perde palla, Hummel chiude dalla lunetta e Milano vola in finale.
LEGGI ANCHE LE PAGELLE DI MILANO-VENEZIA
REPESA: "VITTORIA CHE DA' FIDUCIA, ANCHE SE ABBIAMO GIOCATO MALE"