Serie A: una grande difesa spinge l’Olimpia, Roma va ko

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Se nell’ultima trasferta di campionato era andata in scena la sparatoria di Sassari, questa volta è la difesa a decidere il derby metropolitano ed è l’Olimpia ad aggiudicarselo (79-68), bloccando quasi completamente l’attacco di Roma nell’ultimo periodo. Così Milano passa al PalaTiziano e riprende Venezia al comando della classifica, ringraziando anche la buona vena offensiva di Kleiza e (in parte) Brooks. Ancora problemi alla schiena (risentimento lombare) per Gentile, fuori a metà del secondo quarto, mentre c’è da segnalare l’ottima prova di James sotto i tabelloni. Espulso Moss nei secondi finali.

Il lituano riparte da dove aveva finito a Lubino ed i biancorossi iniziano forte dall’arco, con quattro conclusioni pesanti nei primi sei minuti, per il +6 (8-14) immediato. Le percentuali inevitabilmente scendono, sale invece l’intensità difensiva dei padroni di casa ed arriva il parziale, con Gibson e l’ex Stipcevic a fare male. L’EA7-Emporio Armani perde Gentile, mentre dall’altra parte Triche regala il massimo vantaggio (31-22 al 15’). Dopo un timeout, però, Milano pressa e cresce in difesa, Brooks inizia a produrre in attacco ed arriva il 12-2, con cui i campioni d’Italia vanno in vantaggio (33-34 al 20’) all’intervallo lungo. 

I problemi offensivi tornano al rientro dagli spogliatoi e la squadra di Banchi non segna per quattro minuti, ma dietro riesce a tenere e l’equilibrio continua a regnare sovrano, in una vera e propria battaglia difensiva. L’Olimpia prova a prendere il controllo del match nella prima parte del quarto periodo, quando il caldissimo Kleiza e Moss firmano il nuovo +6 sul 53-59 al 35’. La difesa costringe Roma a palle perse in serie ed i biancorossi dalla lunetta salgono oltre la doppia cifra di vantaggio, portando a casa successo e primato in classifica.

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