Serie A: Olimpia non bella ma vincente all'esordio contro Trento

Il prepartita è tutto per la celebrazione dello scudetto con la salita sul soffitto del gonfalone e i discorsi di coach Banchi e del patron Giorgio Armani, poi il sofferto successo per 90-75 su Trento. Quando comincia la partita il primo punto casalingo della stagione è di Marshon Brooks dalla lunetta, ma è sono gli ospiti a partire meglio con i raddoppi sistematici su Samuels e la tripla di Baldi Rossi che regala il 7-2 agli ospiti. L’inizio di Brooks è letargico, poi trova prima una tripla sul cambio difensivo, due assists per altrettante triple di Ragland e il canestro in appoggio per il 15-11 Milano. Trento, anche a causa della sostituzione di Forray, perde giri in attacco e prende tiri molto forzati; questo porta all’19-11 di James che chiude il primo quarto.
Serve poco tempo a Spanghero per mettere sei punti in fila e costringere Banchi al timeout. Il parziale trentino non si placa sino all 11-4 con il gioco da tre punti di Pascolo, ma Kleiza risponde con sei punti riportando Milano sul +7. L’EA7 è distratta in difesa e regala una rimessa dal fondo a Forray che punisce da tre punti riportando a contatto Trento prima del pareggio di Grant a quota 35. Si va alla pausa con gli ospiti a inseguire di solo un punto con una Milano decisamente poco attenta e sprecona.

E’ ancora Trento a giocare meglio e a operare il sorpasso portandosi a +4 grazie a un paio di forzature di Brooks. Samuels va vicino a un tecnico per qualche contatto di troppo non fischiato, ma poco dopo lucra il terzo fallo di Owens, mentre il sostituo Armwood prima manda in lunetta lo stesso Samuels e poi Brooks per il controsorpasso milanese. Due azioni consecutive di difesa intensa (le prime del match) portano ad altrettanti recuperi che regalano quattro punti di vantaggio a Milano. La difesa si alza ancora di tono e il parziale si dilata sino al 14-0 con due triple di Brooks e Melli che fanno esplodere il Forum. Mitchell segna due canestri di assoluto talento, ma il rebus difensivo di Samuels non è risolvibile per Trento che lo manda in lunetta con disarmante continuità caricandosi di falli.
Gli ospiti non mollano un colpo e Milano con il secondo quintetto fa più danni della grandine. Meacham e soprattutto James non mettono insieme nulla di buono, soprattuto l’ex Maccabi che si fa derubare di un rimbalzo già suo e perde due palloni. Sanders porta gli ospiti a -1 prima che Kleiza (4-5 da lontano) non realizzi una tripla scaccia guai. La squadra di Buscaglia alza l’intensità, ma nello scontro fisico non può competere con gli avversari che alzano a loro volta il livello della loro difesa chiudendo il canestro agli avversari. Ragland è in ottima serata dalla distanza (4-8) e infila la tripla del +9 a tre minuti dalla fine. La difesa biancorossa non scende più d'intesità e la tripla di Kleiza sigilla il risultato finale sul 90-75  per Milano.

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