Serie A: l’Olimpia mette la sesta, Torino viene sconfitta in volata

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Pur concedendo ancora oltre 90 punti e soffrendo sino alla sirena finale, l’Olimpia Milano esce vincitrice (100-97) dal campo della Fiat Torino e mantiene l’imbattibilità ed il primato solitario in classifica. Sono i punti di Hickman e, soprattutto, Raduljica a decidere nella volata conclusiva, dopo una partita quasi sempre comandata dai biancorossi, ma senza mai avere un vantaggio di sicurezza, ancora una volta a causa di una difesa che ha concesso davvero troppo alla pur talentuosa squadra di casa, almeno a livello offensivo. L’attacco dei campioni d’Italia è equilibrato e porta cinque uomini in doppia cifra, conquistando anche 34 tiri liberi, convertiti piuttosto bene nel concitato finale. 

Repesa conferma in quintetto Abass e Pascolo, ma l’inizio è tutto piemontese, con le triple di Washington e Wilson, costringendo il tecnico croato ad un immediato timeout. L’effetto è quello sperato, perché arriva un 8-0 per rimettere tutto subito in parità e, successivamente, l’EA7 prende il comando del match (17-26 al 7’), con i punti di Hickman e Sanders e qualche azione difensiva. La continuità dietro non è un pregio di Milano e la squadra di casa rimette il match in equilibrio con un parziale, chiuso da un gioco da 3 punti di Poeta a quota 32. Si continua a viaggiare su un punteggio altissimo, ma quando i piemontesi sbagliano alcuni tiri, l’Olimpia torna avanti (51-57) con McLean.

L’atmosfera si surriscalda in avvio di ripresa, quando vengono contestate le decisioni arbitrali, con la squadra di Repesa che trova punti solo dalla lunetta. E Torino ne approfitta per ricucire lo strappo e tornare a -1 a metà terzo periodo, a cui però i biancorossi rispondono con un 5-0, della coppia McLean-Simon, per allungare nuovamente (63-69 al 27’). Ma non è la fuga decisiva, perché manca la continuità e la formazione di casa torna in parità (73-73 al 32’) nel quarto periodo, con l’EA7 in bonus dopo meno di due minuti. SI va avanti di parziali, con un altro +7 milanese annullato da Mazzola e Wilson per il sorpasso interno a 4’30” dalla fine. Il finale è in volata: i liberi di Raduljica tengono davanti Milano, poi Hickman ed il serbo la chiudono e l’Olimpia mantiene l’imbattibilità italiana.

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