Serie A: è una Milano da urlo, Sassari travolta al Forum

Dopo il 2-0 su Venezia ed il +50 su Reggio Emilia, l’Olimpia Milano riserva lo stesso trattamento anche al Banco di Sardegna Sassari (97-80), travolto sin dalle prime battute del confronto e finito anche sotto 30 punti di distacco. I campioni d’Italia entrano sul parquet con una voglia forse mai vista in stagione, con l’idea di mandare un messaggio ai sardi ed all’intero campionato, e non lasciano scampo alla formazione di Sacchetti. C’è ancora un super Gentile, ma tutta la squadra porta risposte importanti, a partire dalla ‘scarica’ di Brooks, ma anche di Kleiza, Hackett e Samuels. Dall’altra parte solo Dyson ha un po’ di continuità, in una gara che non c’è mai stata. 

La squadra di Banchi parte con una carica agonistica altissima, mettendo subito sul parquet intensità superiore e difesa molto aggressiva, che non permette agli avversari di sviluppare il consueto gioco. Sono Gentile ed Hackett a dare la prima scossa al match, portando i campioni d’Italia subito alla doppia cifra di vantaggio (16-6 al 5’), anche andando in contropiede, mentre dall’altra parte il solo Dyson riesce a trovare alcune buone soluzioni offensive. La panchina porta altra intensità all’EA7 e la partita si spacca ulteriormente, quando Brooks si esalta e piazza 11 punti in fila (41-25 al 16’). 

Milano segna dall’arco con percentuali irreali (11/19 al 20’), con Kleiza preciso ed un altro sprint del capitano, fino a raggiungere il massimo vantaggio sul 56-30. Un 8-0 sardo, propiziato dal fischiatissimo Logan, prova a ridare un po’ di fiato ai suoi, ma il massimo è un -18, perché i padroni di casa tornano oltre le 20 lunghezze di vantaggio, nonostante un arbitraggio non certo casalingo, con le schiacciate di Samuels. Il distacco raggiunge i 30 punti di scarto sul finire del terzo periodo, prima di un calo di tensione nel finale, con il Banco a rendere meno pesante il distacco.

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