Repesa: "Partiamo da chi tiene all'Olimpia ed ha etica del lavoro"

“Lavoro duro, disciplina ad alto livello e grande serietà”, è un Jasmin Repesa subito con le idee molto chiare, quello presentato oggi come nuovo allenatore dell’Olimpia Milano. Zero promesse, ma tanta voglia di iniziare il lavoro con la società biancorossa: “Partiamo dalle persone che tengono più alla nostra maglia, che non escono troppo e sono ottimi professionisti”, questo il pensiero su come sarà la squadra 2015/16, partendo ovviamente da Alessandro Gentile: “Per la sua età è già abbastanza maturo come giocatore e persona. Lo conosco bene, conosco la famiglia, tiene molto all'etica del lavoro, vive di pallacanestro 24 ore”.

E’ questo il refrain dell’intera conferenza stampa, quando si parla della nuova EA7-Emporio Armani: “Abbiamo sotto contratto solo due giocatori, Gentile e Cerella, dobbiamo essere intelligenti, prendere uomini che sono in grado di giocare assieme e di far innamorare i nostri tifosi. Il Forum gremito è fondamentale”. Tra questi potrebbe esserci Nicolò Melli, a cui è stata fatta una proposta di rinnovo: “Siamo interessati a tenerlo a casa sua, io tengo molto ai giocatori giovani. Come allenatore, gli prometto di portarlo ad un altro livello. In società siamo soddisfatti del suo atteggiamento ed etica di lavoro. Se lui decide di restare, lo faremo diventare un giocatore migliore”.

Il nucleo italiano sarà il primo ad essere deciso, visto che in settimana arriverà la decisione di Andrea Cinciarini: “E’ di sicuro un giocatore da considerare, non solo perché italiano, ma perché fa girare bene la squadra”. Ed i play ordinati sono sempre piaciuti al tecnico croato, che per gli stranieri ribadisce: “Io non guardo a chi è europeo o americano, guardo a chi tiene maggiormente alla pallacanestro. Non prenderemo rischi con giocatori di maggior talento, ma non di grande professionalità”. Non ci sarà Samuels (“Non fa parte del progetto"), da verificare i neo acquisti La Torre e Amato: “Se vogliono allenarsi e migliorarsi…”, per una nuova stagione al via il 17 agosto.

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LA DIRETTA DELLA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DI REPESA

Ore 14.48 Si chiude qua la conferenza stampa di presentazione di Repesa 

Ore 14.47 Repesa: "Samuels parte del progetto? No".

Ore 14.47 Proli: "Fredette? E' una bufalona. Non ha il minimo fondamento". 

Ore 14.46 Repesa: "La Torre e Amato? Onostamente non conosco i giocatori molto bene. Se hanno voglia di allenarsi e di migliorare, noi siamo disponibili".

Ore 14.43 Proli: "Hackett? Daniel ha scelto di allontanarsi dalla città di Milano. Il giocatore non si può discutere, la capacità di decidere le partite le lascio a voi, poi la capacità di avere continuità, in quello c'è un fattore ambientale. Oggettivamente entrambi siamo arrivati alla conclusione che questa piazza non era il contesto ottimale, è stato uno degli eroi dello scudetto numero 26, però è stata una piazza che non l'ha aiutato e non parlo del tifo al Forum. Ci siamo salutati con una grande stretta di mano".

Ore 14.42 Proli: "Gentile su Repesa? Con tutto il rispetto per lui e per i suoi valori, Alessandro è un giocatore. E' il capitano valoroso, ma non può interferire nelle decisioni della società. Anche se è il capitano e viene informato di cosa abbiamo fatto, ma non ha alcuna possibilità di incidere nelle decisioni".

Ore 14.37 Proli: "Uscire dal Palalido e fare un altro palazzo? Per le lungaggini di tipo burocratico, un progetto che era stato dimensionato a 5.200 posti sette anni fa, come casa Olimpia, anche per il settore giovanile, allora si diede una grande spinta, per recuperare un palazzetto storico. Si erano sposate le linee guida con i ragionamenti di allora, poi l'iter ha avuto l'esito che sapete. Ora sarebbe comoda solo per gli allenamenti, abbiamo chiesto al Comune se si può rivedere il progetto per farlo diventare 7.000/7.500, il primo feedback non è stato positivo. Evidente che, da una parte in gruppo Armani non può lasciare il progetto dalla sera alla mattina perché visto come progetto per la città e non è nel nostro stile, però di fronte alle nostre esigenze chiederemo di cambiare il progetto. Se non si può, il problema resta per noi. E rimane la terza strada, o ci tiriamo fuori elegantemente dal Palalido e pensiamo ad un Forum diverso, altrimenti ci stiamo guardando intorno per creare una struttura nuova, che possa essere la casa del basket, non solo per l'Olimpia".

Ore 14.35 Proli: "Già sviluppato una serie di ipotesi ed alternative, questa campagna acquisti può essere fatta con calma, perché quasiasi giocatore prima di firmare con un altro club, chiama prima l'Olimpia. Abbiamo scelte di base già fatte, che non possiamo pubblicare oggi: le idee ci sono e sono chiare. Squadra basata sull'atletismo, mediamente giovane e con una difesa in stile Olimpia".

Ore 14.33 Proli: "Datome? Un altro giocatore dal valore internazionale, è una persona bravissima, un grandissimo lavoratore, serissimo e di grande talento. Anche lui ha palesato un grande interesse, sta cercando di capire se può avere una chance in NBA: se non ce l'avrà, verrà contattato ufficialmente da noi". 

Ore 14.30 Proli: "Altri giocatori? Svelare le carte, in questo contesto, è la cosa più sciocca si possa fare. Ora il mercato è ancora abbastanza alto, rispenderei per le cose di dominio pubblico: Melli ci siamo operati per convincerlo a rimanere, noi ci siamo intesi con lui ed entro stasera sapremo se avrà le motivazioni giuste per restare i prossimi due anni. Aspettiamo, ma solo fino a questa sera". 

Ore 14.28 Proli: "Il gruppo Armani è fermamente intenzionato ad investire a lungo nell'Olimpia, perché ne è convinto prima di tutto il signor Armani. Fino ad ora, nel ritorno dell'immagine, abbiamo avuto grande soddisfazione. Messaggio per i tifosi veri: il signor Armani non molla mai".

Ore 14.27 Proli: "Radicamento in città? Le idee erano buone due anni fa, lo erano l’anno scorso e lo saranno la prossima stagione. Tutti i parametri di gradimento del progetto Olimpia sono andati bene, Altrimenti non si raggiungono quei numeri di tifosi, si è creata un’osmosi tra la città e l’Olimpia”.

Ore 14.24 Repesa: "Raduno? Partiamo il 17 agosto, ci sono amichevoli da fare e vedremo. A Bormio al 90%".

Ore 14.20 Repesa: "Melli? Sappiamo che è scaduto il contratto. Già oggi ci siamo parlati per vedere cosa si può fare. SIamo interessati a tenerlo a casa sua, io tengo molto ai giocatori giovani. Come allenatore, gli prometto di portarlo ad un altro livello di giocatore. In società siamo soddisfatti del suo atteggiamento ed etica di lavoro. Se lui decide di restare, lo faremo un giocatore migliore”

Ore 14.17 Proli: "Contestazione? Do rilevanza ad una piccola frangia di tifosi che non merita. Tutto risale a due anni fa, quando abbiamo avuto quella piccola frangia di tifo contro per la seconda parte della stagione ed anche in finale. Stanno portando davanti una loro lotta, non legata alla performance sportiva. Li continuerò ad ignorare e non mi toccano. Poi ci sono i veri tifosi, quei 10.000, a cui dobbiamo dare tutto. Rispetto ai loro sogni, noi ci siamo rimessi subito al lavoro, non ci siamo nascosti dietro agli errori. Non mi è piaciuto il fatto che si vada a cercare il capro espiatorio, io potrei chiamarmi fuori, visto che non ero presente, ma mi sento il primo responsabile. C'erano tutte le credenziali per dare consistenza allo scudetto di due anni fa, al di là di qualche interprete inadeguato, c'è stata anche nella gestione una minor chimica". 

Ore 14.16 Repesa:  "Squadra più europea? Presto per decidere. Io non guardo chi è americano o europeo, guardo a chi tiene più la pallacanestro. Non prenderemo rischi con giocatori di maggior talento, ma non di grande professionalità"

Ore 14.15 Repesa: "Il campionato italiano? E' più americanizzato. Ho visto tantissime partite dell'Olimpia e del campionato, è ben diverso rispetto a 10 anni fa, ma molto interessante. Il gioco è migliorato, si gioca più veloci, atletismo più importante. Noi dobbiamo prendere una strada simile, ma gli obiettivi devono essere un po' più alti degli altri".

Ore 14.14 Repesa: "Cinciarini? Sicuro un giocatore da considerare, non solo perché italiano ma che fa girare bene la squadra. Prima dobbiamo  fare la riunione con la società, per poi prendere le decisioni".

Ore 14.11 Repesa: "La squadra? Partiamo dalle persone che tengono più alla nostra maglia, che non escono troppo ed ottimi professionisti. Questi sono dettagli di grande importanza per noi. Abbiamo sotto contratto solo due giocatori, Gentile e Cerella, dobbiamo essere intelligenti, prendere giocatori che sono in grado di giocare bene insieme, di far innamorare i nostri tifosi, importante tenere il Forum strapieno"

Ore 14.10 Repesa: "Gentile? Per la sua età è già abbastanza maturo come giocatore e persona. Lo conosco bene, conosco la famiglia ed è una famiglia che tiene molto all'etica del lavoro, vive pallacanestro 24 ore". 

Ore 14.08 Proli: "Repesa è sempre stato nei top 3 della nostra scelta. Abbiamo bisogno di riportare grande disciplina, con un approccio umanamente sostenibile. E' un progetto in una città interessante, ma spesso tentatrice per giovani giocatori. Repesa è stato un simbolo dell'etica del lavoro e della disciplina, dovrà essere un messaggio forte e chiaro dentro e fuori dal campo. Ci tenevo a dare un messaggio forte: 'I campionati si vincono tutti i giorni, con lavoro forte in palestra. Milano dovrà essere una bellissima città solo a giugno, dopo aver vinto qualcosa".

Ore 14.07 Proli: "Il cambiamento rispetto a Banchi è dovuto ad una scelta di programmazione. Valutando quanto è accaduto e quanto bisognava fare, c'era bisogno di un'energia diversa. Luca è stato per noi un coach importantissimo, abbiamo raggiunto l'agognato 26° scudetto, grande esempio di disciplina, noi possiamo solo parlarne bene, ma di fronte alla necessità di riprogrammare, non ci sembravano più sostenibili. La rescissione è stata consensuale".

Ore 14.05 Repesa: "Sono molto felice di tornare in Italia, specie in una società storica come l'Olimpia. Non voglio promettere nulla, solo un lavoro duro, disciplina ad alto livello e grande serietà. Vorrei ringraziare Proli per la determinazione che ha avuto nel portarmi qua, grazie al Cedevita che mi ha lasciato andare, perché non mi aspettavo questo cambiamento".

Ore 14.03 Proli: "Quest'anno ci troviamo ad aprire una stagione all'insegna del riscatto. Dopo il giro a vuoto dell'ultima stagione, ci aspettiamo di fare molto meglio. Senza gravare di eccessivi pesi, non possiamo fallire una seconda volta e tutti siamo armati di buona volontà per riportare a casa quanto dovuto. Repesa è stato scelto da noi per il bagaglio di esperienza tecnica e umana, per evitare la tensione diventi negativa. Sudare, faticare, grande tensione, ma sempre all'insegna di un sano ottimismo".

Ore 14.00 Con puntualità svizzera, Jasmin Repesa è arrivato nella sala conferenze del Marriott Hotel. Tra poco al via la conferenza

Ore 13.59 Sono arrivati al Marriott Hotel, il presidente Proli, il general manager Portaluppi ed il team manager Rossini

Ore 13.51 Aspettando l'inizio della conferenza, l'Olimpia Milano ha ufficializzato l'arrivo di Andrea La Torre (contratto pluriennale) ed il ritorno di Andrea Amato (contratto triennale)

Ore 13.47 Fuori dal Marriott Hotel, una rappresentativa della curva biancorossa ha contestato la dirigenza: "Armani sveglia: dei tuoi continui fallimenti han colpa solo i tuoi dirigenti, liberatene!! Basta Proli e Portaluppi"

E' il giorno di Jasmin Repesa: tra pochi minuti, all'Hotel Marriott di Via Washington, inizierà la presentazione del nuovo allenatore dell'Olimpia Milano, che nelle scorse settimane ha firmato un contratto biennale con il club biancorosso. Basketissimo vi propone in diretta scritta le prime parole del neo coach dell'EA7-Emporio Armani.