Ragland ed il derby: “Una gara speciale, ma conta solo vincere”

Il playmaker biancorosso è il grande ex della sfida di domani sera con Cantù
15.11.2014 10:19 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Joe Ragland nel 'Lombardia'
Joe Ragland nel 'Lombardia'
© foto di Alessia Doniselli

Il derby è una gara a parte per tutto l’ambiente biancorosso (e brianzolo), ma per Joe Ragland ha un significato ancora più elevato, visto che affronterà la sua ex squadra. E, lo scorso anno, fu uno dei grandi protagonisti con la maglia di Cantù, visto che ebbe ben 22 punti di media (con il 70% da 3) nella doppia sfida: ora ha cambiato maglia e dovrà essere uno dei leader dell’Olimpia nella sfida di domani sera al Forum: “Abbiamo perso due gare in fila in campionato - ha detto - dobbiamo difendere il fattore campo e vincere”.

L’emozione probabilmente un po’ la sentirà, ma servirà poi il vero Ragland (quello visto contro il Turow in Eurolega) per guidare Milano, vista anche l’assenza dello squalificato Hackett: “E’ vero, sarà una gara un po’ particolare per me, ma resta sempre pallacanestro. Io voglio giocare una grande partita e, soprattutto, vincere. E’ l’unica cosa davvero importante”. Una mano spera di averla da MarShon Brooks, finalmente importante nella gara di giovedì: “Serve tempo, è uno dei giocatori di maggior talento del campionato. Sono contento per la sua prova, ha fatto un passo avanti importante”.

Chi non ha questi problemi è Alessandro Gentile. Il capitano biancorosso è uno dei migliori di questo inizio di stagione e conosce molto bene lo spirito del derby. Lo scorso anno fu l’unico a salvarsi nella disastrosa gara d’andata, mentre al ritorno fermò la rimonta ospite prima di infortunarsi: “Sappiamo tutti quello che significa per la città, per i tifosi e per le società - le sue parole - Sarà una partita molto divertente, speriamo di avere un grande afflusso di pubblico e che sia un bello spettacolo per tutti”. Il quasi certo tutto esaurito ha già dato una risposta affermativa all’appello.