Ragland ed Elegar trascinano Milano: l'EA7 allunga in classifica

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L'EA7 Armani MIlano schianta la Consultinvest Pesaro 61-84 e si aggiudica il posticipo che chiude la 23.a giornata della Serie A Beko. Grazie all'ottima prova di Frank Elegar e Joe Ragland i biancorossi conquistano la 20.a vittoria stagionale che consente agli uomini di Luca Banchi di allungare il proprio vantaggio sulle dirette inseguitrici in classifica. 

A sbloccare la partita, dopo 2 minuti piuttosto complicati, è il grande ex della sfida, Daniel Hackett, che con la prima tripla della sua serata spezza l'equilibrio iniziale. Entrambe le squadre faticano ad entrare in ritmo ma è un ispiratissimo Nicolò Melli (8 punti) a dare la prima spallata alla sfida. Anche MarShon Brooks si iscrive alla partita e sulle ali del suo numero 2, l'Olimpia scappa subito in doppia cifra di vantaggio sul 8-21 con cui si chiude la prima frazione. La difesa dell'EA7 continua ad impedire ogni soluzione ai padroni di casa e la schiacciata di Elegar vale il +17, massimo vantaggio della gara (10-27). L'ottimo impatto del centro newyorkese, dominante sotto le plance, consente agli uomini di Banchi di incrementare il proprio bottino nonostante lo scarso contributo di uno spento capitan Gentile. Coach Paolini, complice l'ennesima palla persa dei padroni di casa, è costretto a chiamare time-out per provare a scuotere i suoi e con i 5 punti di Lorant, Pesaro va a riposo sul 29-43 che lascia aperti i giochi per la ripresa. 

Il secondo tempo si apre con gli ospiti che si affidano ai chili ed ai centimetri di Samardo Samuels circondando il giamaicano con quattro esterni per sfruttare il gioco perimetrale. Le percentuali dal campo non premiano la scelta del coach milanese anche se la Consultinvest non riesce a fare nulla per riportarsi a contatto (35-53). Improvvisamente la VL si accende dall'arco dei 3 punti e con le triple di Musso e Ross costringe Luca Banchi a fermare la partita. Il nuovo ingresso di Elegar e la strigliata del coach meneghino ridestano i biancorossi che con la tripla di Joe Ragland si portano sul +21, massimo vantaggio della gara, che chiude definitivamente la questione (71-50). Alla Adriatic Arena finisce 61-84 una partita dominata dalla capolista fin dalla palla a due. 

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