Playoff 2015: l’EA7 sbanca anche Bologna, è in semifinale

La squadra di Banchi domina nella ripresa e chiude la serie sul 3-0
22.05.2015 22:27 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Nicolò Melli
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Nicolò Melli
© foto di Alessia Doniselli

3-0 e semifinale. L’Olimpia Milano sbanca anche l’Unipol Arena di Bologna (92-65) e chiude la sua serie dei quarti di finale, con il primo ‘cappotto’ dal quarto di finale 2012 su Venezia. Rispetto alle prime due partite, questa volta la squadra di Valli riesce a restare un po’ più in partita, poi i biancorossi scappano nel terzo periodo, tenendo gli avversari a due punti nei primi cinque minuti e volando oltre i 20 punti di vantaggio. Ancora una volta c’è un Gentile super, ma in molti sono protagonisti in momenti diversi della partita, da un ottimo avvio di Melli, al Brooks per la prima doppia di vantaggio ad un Hackett preciso nel terzo periodo. 

La squadra di Banchi parte subito fortissimo, con un 7-0, che potrebbe essere più largo, se non sbagliasse tanti tiri aperti e ben costruiti. Ray prova a dare la scossa alle ‘V Nere’ ed è quasi tutto suo il controparziale per il pareggio, anche se arriva presto a due falli, però Gentile entra in partita e c’è un Melli molto attivo, così l’EA7 riprende il comando del match, riprendendo 5/6 punti di vantaggio (18-24 al 10’). La doppia cifra di distacco arriva nella seconda parte del secondo periodo, quando Kleiza mette il primo canestro pesante, Brooks lo segue a ruota ed Elegar si fa sentire sotto canestro, per arrivare al +13 (31-44 al 18’) con un gioco da 3 punti di MarShon. 

Milano si distrae, commette un paio di errori difensivi e la Virtus piazza un 7-0 per tornare vicina, prima dell’intervallo lungo. Ma i campioni d’Italia ripartono forte nella ripresa e riprendono un confortevole +15 (40-55 al 24’), mentre il pubblico di casa si infuria per un paio di decisioni arbitrali contestate, compreso un antisportivo ad Hazell. La difesa milanese concede solo due punti alla Granarolo in 5’ e l’EA7 ne approfitta, convertendo con Hackett le conclusioni dalla lunetta e scavando un solco ancora più ampio, per arrivare al +20 (51-71) con la coppia Gentile-Samuels. Finisce qua, ora Milano aspetta di conoscere la sua avversaria.

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