Playoff 2015: l’EA7 domina ancora, facile 2-0 su Bologna

Altra nettissima vittoria per la squadra di Banchi, venerdì può chiudere i conti
20.05.2015 22:27 di  Fabio Cavagnera  Twitter:    vedi letture
Joe Ragland
Joe Ragland
© foto di Alessia Doniselli

Dopo il +23 di lunedì scorso, l’Olimpia Milano travolge la Granarolo Bologna (99-72) anche nella seconda sfida e venerdì prossimo potrà chiudere i conti, in terra felsinea. Una gara a senso unico sin dalla palla a due, con la fisicità e la profondità della squadra di Banchi ancora una volta troppo elevata per i felsinei: Gentile ed Hackett sono ancora i trascinatori, ma tutti portano un contributo soprattutto difensivo alla propria causa, con l’unico lampo ospite firmato Ray nella prima parte del secondo periodo. Viste le prime due partite, difficile pensare ad un epilogo diverso dal 3-0, anche se il pubblico della Unipol Arena potrà dare qualche energia in più alla Virtus.

Se in gara 1 l’uragano era arrivato nel secondo periodo, questa volta i padroni di casa partono a razzo, guidati dalla già citata coppia Gentile-Hackett e, soprattutto, da una difesa impenetrabile. Così la ‘sgasata’ iniziale indirizza subito la partita, costringendo Valli ad un precoce timeout, anche se non si ferma la marea biancorossa ed il distacco prende presto proporzioni importanti sul 22-7. Solo Hazell trova qualche risposta offensiva per le ‘V Nere’, ma è troppo poco ed il massimo vantaggio milanese viene raggiunto sul 29-12, quando arrivano quattro punti in fila di Cerella. Sembra già finita, ma Allan Ray, sinora desaparecido nella serie, decide di arrivare al Forum e si fa sentire.

L’americano segna 13 punti in quattro minuti e guida un parziale ospite di 16-3, con cui la Granarolo si riaffaccia abbastanza clamorosamente a -4 (32-28 al 16’) e prova a mettere paura ai campioni d’Italia. Ma la Virtus non ha fatto i conti con Ragland, perché il playmaker entra benissimo nel match e, con otto punti nel finale di primo tempo, riporta l’EA7 alla doppia cifra di vantaggio. Alcune chiamate arbitrali fanno infuriare Gentile ed il pubblico milanese ed il capitano milanese reagisce al meglio, propiziando il nuovo 14-2, con cui i padroni di casa scappano sul 60-38 in 5’ di ripresa. La gara si chiude qui, poi Milano si diverte anche con il pubblico e va su un comodo 2-0.

LEGGI ANCHE LE PAGELLE DI GARA 2 TRA MILANO E BOLOGNA

BANCHI: "MEGLIO CHE IN GARA 1, ORA RESTIAMO CONCENTRATI"