Milano regala un tempo ad Avellino ed arriva il primo stop in Serie A

Il quarto turno di Serie A si è chiuso con il match tra la Sidigas Avellino e l'Olimpia Milano. La squadra di Banchi, reduce dal primo successo in Eurolega sul campo del Bayern Monaco, priva dell'infortunato David Moss, si arrende al cospetto di un avversario più affamato e concentrato regalando un tempo intero agli uomini di Vitucci. Al PalaDelMauro finisce 73-69 in favore degli irpini e per Milano si tratta della prima sconfitta stagionale in campionato. 

L'inizio di partita per Milano è un vero e proprio incubo. La squadra di Banchi perde 6 palloni nei primi 5 minuti, 4 nei primi quattro possessi offensivi ed Avellino scappa subito sul 15-0 costringendo il tecnico dell'EA7 a chiamare time-out. Anosike ed Harper dominano sotto le plance e la squadra di Vitucci allunga sull'incredibile punteggio di 20-3. Banchi prova a rivoluzionare la squadra inserendo James, Brooks e Kleiza, e Milano accorcia le distanze fino a riportarsi sul -10 (20-10). Vitucci inserisce nella mischia l'ex Cavaliero che con il canestro da due punti chiude la prima frazione sul 24-12. L'inizio del secondo parziale è davvero scoppiettante: alla tripla di Cavaliero risponde subito Gentile, ma un altro canestro da 3 punti di Hanga rispedisce indietro Milano. La squadra di Banchi si affida al suo capitano che con 6 punti in fila prova a tenere l'Olimpia a contatto, ma il dominio di Harper ed Anosike sotto i tabelloni e le incredibili percentuali dei biancoverdi (67% da 3 fino a questo momento) spingono Avellino addirittura sul +20 (41-21). La difesa biancorossa non riesce in alcun modo ad arginare le ripartenze degli irpini e la schiacciata di Harper che vale il +21 (45-24) fa letteralmente esplodere il PalaDelMauro. I liberi di Gaines mandano le squadre a riposo sul punteggio di 47-26. 

Il terzo periodo si apre con l'ennesimo errore dall'arco da parte di Linas Kleiza (1/13 per Milano) incapace di dare subito un segnale forte all'avversario. Il quarto fallo di Anosike libera spazio sotto canestro e Samuels e Gentile con 4 punti a testa provano a rimettere Milano in carreggiata (50-34). Banchi alza la difesa pressando a tutto campo e la scelta porta i dividendi sperati, prima che il fallo tecnico a Samuels per proteste e quello alla panchina per il medesimo motivo riportino a 18 le lunghezze di svantaggio (54-36). Brooks, irriconoscibile, perde l'ennesimo pallone in attacco e dall'altra parte Gaines punisce con il tiro da 3 punti (57-39). Milano si affida sempre al suo capitano, che dalla lunetta chiude la terza frazione sul 57-43. Nell'ultimo periodo Milano prova a colmare il gap che la separa da Avellino ma la squadra di Vitucci, più per demerito dell'Olimpia stessa che per meriti propri, riesce a resistere all'assalto milanese anche quando la tripla di Ragland riporta l'EA7 sotto di 11 lunghezze (61-50). Da questo momento si spegne la luce in attacco per i biancoverdi e MarShon Brooks si carica la squadra sulle spalle riportandola sul -8 nonostante i tanti, troppi errori dalla lunetta del tiro libero (65-57). Il primo canestro da 3 della stagione di capitan Gentile regala a Milano l'incredibile canestro del -5, ma Sundiata Gaines dalla linea del tiro libero prima, e con la penetrazione, poi, tiene avanti la squadra di Vitucci. Il gioco da 3 punti di Ragland a 4 secondi dallo scadere quasi completa l'insperata rimonta (72-69) ma l'antisportivo di Melli per fallo a gioco fermo, chiude definitivamente la questione. Nonostante lo sforzo profuso nell'ultimo periodo, Milano incappa così nella prima sconfitta stagione in campionato.

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