Milano, finisce l’incubo trasferta: Micov piega Valencia all’overtime
Ci voleva un canestro speciale per mettere fine a un incubo, quello delle dieci sconfitte consecutive in trasferta in Eurolega o cinque in assoluto. È una tripla allo scadere del supplementare di Vlado Micov a permettere all’Olimpia Milano di sbancare Valencia per 83-81 e rilanciare la sua corsa ai playoff di Eurolega, mettendo al sicuro un pesantissimo 2-0 nei confronti diretti con la squadra di Ponsarnau. Il serbo chiude con 13 punti e 7 rimbalzi, dietro ai 16 (con 9 assist) del Chacho Rodriguez. Importanti anche Scola e Roll, con 11 punti a testa. A Valencia non bastano i 21 di Abalde e i 19 di Dubljevic.
A sorpresa tra i 12, oltre a Burns e Cinciarini, non c’è Nemanja Nedovic, con Messina che ripropone il quintetto con Micov da 4 e Moraschini dal primo minuto. Milano parte bene, conducendo un buon primo quarto soprattutto nella metà campo difensiva e toccando il +9 al 12’, in un primo tempo pressoché sempre condotto che vede l’Olimpia andare al riposo sul +8, 36-28. La difesa biancorossa però cala di rendimento al rientro in campo dagli spogliatoi, nella surreale atmosfera de La Fonteta: Valencia rientra, riportandosi anche avanti, e serve l’energia di Kaleb Tarczewski per tenere la parità a quota 48 dopo 30’.
L’Olimpia torna a +6 a 8’ dalla fine, ma è finale in volata dalle polveri bagnate: Abalde riporta avanti Valencia a 5’ dalla fine, ma per oltre 4’ gli spagnoli rimangono a secco e una tripla fondamentale di Roll a 1’ dalla fine vale il +5. Ancora Abalde segna col fallo di Crawford per scuotere i suoi e riportarli a -2, e Moraschini sbaglia la tripla del ko. Dubljevic dalla lunetta fa 2/2, lasciando a Milano 14 secondi e 2 decimi per costruire un ultimo tiro. Micov in entrata firma il +2, con 7” da giocare, ma Abalde pareggia dopo il timeout e manda la sfida al supplementare, visto che Rodriguez non riesce a costruire un tiro negli ultimi 2.6 secondi.
Micov continua le difficoltà biancorosse dalla lunetta in avvio di supplementare, e la tripla di Roll per il 69 pari è solo interlocutoria nel break spagnolo firmato da Dubljevic che vale il +5 a 1’50” dalla fine. Scola e il lungo montenegrino non sbagliano dalla lunetta, e l’argentino manca l’opportunità di completare un gioco da tre punti importante. Sastre manca il colpo del ko, e dopo un canestro pesante di Abalde Rodriguez tiene in vita Milano con la tripla del -2 a 22”. Abalde sbaglia un libero a 11”, e Rodriguez firma dalla lunetta il -1 a 8”. Colom sbaglia entrambi i liberi, e Micov firma la tripla della vittoria sul cambio di campo.
Così coach Ettore Messina ha commentato la partita di Valencia: “Sono felice per i giocatori perché hanno lavorato duro e hanno perso tante partite nell’ultimo quarto anche quelle che magari meritavamo di vincere. Potevamo chiuderla nel quarto periodo, ma abbiamo commesso qualche errore che li ha aiutati a rimontare. Poi nel supplementare abbiamo giocato con grande cuore, non ci siamo arresi, loro hanno sbagliato alcuni tiri liberi che ovviamente sono stati importanti, e la vittoria è stata meritata. Ma ripeto: sono felice per i miei giocatori, meritavano questa soddisfazione e questa vittoria”.