Melli: “Olimpia, non ti devi demoralizzare. E su Brooks...”

Il momento dell’Olimpia Milano è difficile: un inizio di stagione inferiore alle attese, tre sconfitte consecutive ed un atteggiamento non sempre positivo. “Dobbiamo ancora trovare ancora la nostra dimensione ed equilibrio – è la spiegazione di Nicolò Melli, uno dei veterani di questa squadra, nonostante i suoi 23 anni – A Reggio Emilia si è visto qualche segnale migliore, rispetto alle ultime due uscite. Dobbiamo lavorare e non demoralizzarci”. Anche se l’atmosfera è un po’ cupa e le facce ovviamente scure, dopo il grande entusiasmo dei primi giorni di lavoro.

Uno dei problemi di questa EA7-Emporio Armani è sicuramente l’approccio alle gare e, a Reggio Emilia, ancora una volta è arrivato un parziale pesante degli avversari nella prima parte del match: “E’ una cosa su cui dobbiamo lavorare. E, in questo momento, abbiamo poco da parlare e molto da fare in palestra”. Tra i giocatori più in difficoltà c’è MarShon Brooks: era l’uomo più atteso del mercato, ha fatto un precampionato di grande livello, ma dall’inizio vero della stagione ha avuto pochissimi lampi e tante ombre.

Arrivando ai soli cinque minuti di impiego del PalaBigi: “Non so cosa voglia dire cambiare completamente mondo – dice Melli - Sicuramente non è una situazione semplice a prescindere, poi con momenti così di squadra è ancora più complicato. Noi cerchiamo di aiutarlo, lui deve stare sereno e fare le cose più semplici”. Domani è però già spareggio, visto che la gara con il Turow è assolutamente da vincere: “Non abbiamo avuto un calendario semplice, anche se non deve essere un alibi. E’ una partita importante, finalmente al Forum e dobbiamo portarla a casa a tutti i costi”.