La frustata di Repesa ed il primo bivio della stagione per l'EA7

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L’infortunio di Macvan, per il quale probabilmente non verrà preso un sostituto temporaneo, ha tolto un po’ di attenzione sul post partita del Forum, dopo il successo su Bologna. Parole dure e chiarissime quelle di Jasmin Repesa, che probabilmente non si aspettava di avere tutte queste difficoltà nell’avvio di stagione, al netto della mancata preparazione. Una vera e propria frustata a chi sta faticando di più a trovare continuità di rendimento, con tanto di nomi e cognomi, cosa che raramente accade, in un mondo dove spesso siamo abituati alle dichiarazioni di facciata.

Sul banco degli imputati sono finiti Jenkins, Lafayette, Hummel e Barac, colpevoli di avere un atteggiamento non adeguato alle richieste del coach, e la sensazione che il tempo del ‘buonismo’ di inizio stagione sia finito, quando i problemi estivi e l’impossibilità di allenarsi avevano fatto (giustamente) più volte dichiarare “conta solo vincere”. Come visto domenica, però, ora i due punti non bastano più: Repesa e la società si attendono delle risposte immediate, altrimenti qualcuno finirà con largo anticipo la propria avventura in maglia biancorossa.

A tal proposito, giovedì arriva una partita dove sbagliare l’atteggiamento non potrà essere tollerato: la sfida sul campo del Limoges è il primo bivio della stagione dell’EA7-Emporio Armani. Vincere vuol dire proseguire l’inseguimento alle Top 16, perdere certificare virtualmente il fallimento del primo obiettivo stagionale, a meno di clamorosi miracoli nel girone di ritorno. Una partita in cui serviranno concentrazione per 40 minuti, dalla palla a due alla sirena finale, senza quei blackout costati carissimo sinora in Eurolega. Perché davvero questa volta non si potrà sbagliare.