Eurolega: l'Olimpia Milano verso Atene "Controlliamo il ritmo"

Dal campionato all’Eurolega, con voglia di riscatto. La battuta d’arresto di Avellino è stata vista da coach Banchi come un “campanello d’allarme” e, dunque, tutto l’ambiente biancorosso si attende una risposta ad Atene. Certamente non sarà facile, visto che il Panathinaikos ha appena travolto il Fenerbahce nell’ultimo turno europeo ed appare una squadra decisamente in fiducia, nonostante un roster non equiparabile a quello di qualche stagione fa, quando era sempre tra le favorite per il successo finale in Europa.

Giocare ad Oaka è sempre durissima per tutti e l’Olimpia non fa eccezione, visto che solo una volta è riuscita ad uscire con il sorriso su cinque sfide: era il penultimo turno delle Top 16 2012 e la squadra allora di Scariolo si impose per 67-58, ma venne comunque eliminata dalla massima competizione continentale. Poi quattro sconfitte, compresa quella della passata stagione, quando l’EA7-Emporio Armani fu battuta per 73-57, anche se poi si riscattò al Forum al ritorno e finì davanti ai greci in classifica.

“E’ una gara difficile, contro una squadra brava a creare tiri aperti e triple in transizione, soprattutto in casa – le parole di Linas Kleiza, sulla partita di venerdì sera, al sito dell’Eurolega – Dovremo controllare il ritmo del confronto, sin dall’inizio”. Sicuramente, sarà fondamentale per i biancorossi avere un impatto completamente diverso rispetto a quello avuto lunedì scorso ad Avellino, per tenere il ritmo dei padroni di casa e non far esaltare ancora maggiormente il già caldissimo pubblico della squadra greca.