Eurolega: l'EA7 con una grande ripresa batte Vitoria con autorità

L'EA7 rimonta dopo un secondo quarto piuttosto brutto e domina la ripresa sulle ali di un Gentile assoluto dominatore. Nel finale di partita accarezza addirittura la possibilità di ribaltare la differenza canestri, ma il finale è 99-85.

Il Laboral Kutxa è noto per aprire le partite con grande forza e come spesso gli accade nel primo quarto è in grado di produrre ben 25 punti, nonostante il brutto infortunio che toglie Bertans dalla partita. Banchi mette Moss in marcatura su Adams per togliere una bocca da fuoco al Laboral Kutxa, ma dopo un inizio cheto è proprio lui a propiziare il parziale spagnolo, limitato solo dalla grande verve ed efficacia di Gentile che ne segna 8 nei primi dieci minuti nonostante qualche problema ai liberi. L’inizio di secondo quarto è un vero choc per Milano che arriva sempre un secondo dopo gli avversari sui palloni vaganti e subisce un tramortente parziale firmato prevalentemente di Mike James e Mirza Begic. Il lungo è cercato in post contro Elegar, ma sono le penetrazioni comode di James a propiziare la fuga basca sul +15. Sembra che Milano abbia già quasi mollato la partita, ma un po’ di pigrizia degli ospiti e qualche buona giocata di Brooks risvegliano la squadra e l'ambiente. Su un recupero di Hackett, Brooks infilerebbe anche la tripla del -2 se non mettesse un piede sulla linea laterale, ma l’EA7 è a contatto e va al riposo con sole quattro lunghezze da recuperare.

Il terzo quarto è una vera e propria riscossa per Milano che domina senza mezzi termini sulle ali di MarShon Brooks e Alessandro Gentile. Tutto quello che prima veniva automatico agli spagnoli ora è praticamente solo a vantaggio di Milano. Gentile è inarrestabile e inizia il suo show con un assist al bacio per Samuels e lo continua con una serie infinita di canestri anche difficili contro ogni avversario. Il 35-17 è esemplificativo dell’andamento di questi dieci minuti e prima dei cinque punti finali di Adams, Milano aveva anche pareggiato la mastodontica differenza canestri dell’andata. Gli ospiti si rendono conto di aver rischiato molto andando sotto pesantemente e cominciano il quarto periodo con ottimo piglio tornando sul -12 con due triple di San Emeterio e Causeur. Nonostante qualche passaggio a vuoto difensivo l'EA7 non perde intensità e recupera due palloni su rimbalzi offensivi sporchi e con cinque punti consecutivi di un Samardo Samuels presentissimo ritorna a +17. Nel finale Vitoria prima prova addirittura a rientrare in partita, ma nel finale rischia nuovamente di dilapidare la differenza canestri prima di arrendersi.

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